L'AfD è in testa nello Stato della Turingia secondo gli exit poll ufficiali. Storico risultato per il politico di Alternative für Deutschland, l'estremista Bjoern Hoecke, l'uomo che la giustizia in Germania ha autorizzato a definire "fascista" e che i servizi interni tengono sotto sorveglianza
Domenica scorsa, per la prima volta da quando i nazisti sono stati al potere, l'estrema destra ha vinto un'elezione statale in Germania. Alternativa per la Germania (AfD) ha festeggiato il primo posto in Turingia e il secondo posto in Sassonia, secondo i primi exit poll.
A raggiungere questo storico risultato è il politico più radicale del partito, l'estremista Bjoern Hoecke, l'uomo che la giustizia in Germania ha autorizzato a definire "fascista" e che i servizi interni tengono sotto sorveglianza.
L'affluenza alle urne è stata molto più alta quest'anno rispetto alle precedenti elezioni del 2019. I principali sconfitti di queste elezioni sono stati gli attuali partiti della coalizione di governo: i socialdemocratici, i verdi e i liberali.
Le proiezioni della televisione Zdf
In Turingia, stando alle proiezioni della televisione Zdf, AfD ha sfondato con il 33,2 per cento (+9,8 rispetto alle elezioni precedenti).
La Cdu si è piazzata seconda con il 23,9 per cento (+2,2), il neonato Bsw di Sahra Wagenknecht ha esordito con il 15,6 per cento, mentre Die Linke, del presidente uscente Bodo Ramelow, è franata all'11,4 per cento, perdendo quasi 20 punti.
I socialdemocratici si salvano, ma sono insignificanti al 6,1 per cento (-2,1), i Verdi volano via dal parlamentino con un 3,9 per cento (-1,3), sotto la soglia di sbarramento del cinque.
Ora è il momento dei negoziati per il Governo
Il portavoce dell'AfD in Turingia, Möller, ha evidenziato come “il prossimo passo saranno i negoziati per il governo. In quanto forza più forte, siamo naturalmente incaricati, secondo le consuetudini parlamentari, di fare le offerte appropriate".
"Resta da vedere se la politica consolidata e le altre forze continueranno con i loro concetti fallimentari o se saranno disposti a confrontarsi con noi. Come minimo, siamo pronti a parlare con tutti e ad esplorare come, insieme, possiamo creare politiche migliori per la Turingia rispetto a quelle che abbiamo visto negli ultimi 10 anni”, ha detto.
Riunione del Consiglio di Stato la prossima settimana
L'eurodeputato dell'AfD Rene Aust ha inoltre sottolineato: “Negli ultimi anni nel Parlamento della Turingia abbiamo ripetutamente dimostrato di essere una forza costruttiva, disposta a collaborare e persino a sostenere le mozioni di altre fazioni. E continueremo a farlo. Accettiamo umilmente questo risultato, consapevoli della grande fiducia che i cittadini della Turingia hanno riposto in noi. Per questo motivo, la prossima settimana terremo una riunione del Consiglio di Stato e poi inviteremo altri a colloqui esplorativi”.