L'annuncio durante la visita di Macron in Serbia: siglato tra Parigi e Belgrado un accordo per l'acquisto di 12 caccia militari Rafale, destinati a sostituire la flotta attuale di MiG di fabbricazione sovietica in dotazione all'aeronatica serba
Il presidente francese Emmanuel Macron è arrivato a Belgrado per una visita istituzionale di due giorni in Serbia. Macron è stato accolto con i massimi onori civili e militari dal presidente serbo Aleksandar Vučić.
Al centro dei colloqui con Vučić una serie di ambiti di collaborazione economica e commerciale, in particolare nei settori dell'energia, della difesa e degli investimenti nell'alta tecnologia e nell'intelligenza artificiale.
L'acquisto dei caccia militari dalla Francia
La Serbia ha concluso con la Francia un accordo per l'acquisto di 12 caccia militari Rafale, destinati a sostituire la flotta attuale di MiG di fabbricazione sovietica in dotazione all'aeronatica di Belgrado. Come ha detto il presidente serbo nella successiva conferenza stampa, il valore del contratto ammonta a 2,7 miliardi di euro.
Macron al Forum sull'Intelligenza Artificiale
Nelle prossime ore, nel secondo giorno di visita, Macron sarà a Novi Sad, seconda città della Serbia nel nord del Paese, per partecipare a un Forum sull'intelligenza artificiale.
Il presidente francese era stato per la prima volta in visita a Belgrado nel luglio 2019. Vučić ha invece incontrato il capo dell'Eliseo a Parigi lo scorso aprile. L'ultima volta i due presidenti si sono visti in occasione dell'inaugurazione delle Olimpiadi a Parigi a fine luglio.
Una soluzione per la crisi del Kosovo
In un articolo apparso sul quotidiano di Belgrado, Politika, Macron ha detto che "la Serbia ha un ruolo chiave nell'ambito di una Unione europea allargata e rafforzata. Sono onorato di giungere in Serbia con l'ambizione di riannodare i fili di una vecchia amicizia".
Sulla stampa serba, Macron ha quindi ribadito il suo impegno alla soluzione della crisi del Kosovo, con l'attuazione dell'accordo di Ohrid e la rapida creazione della comunità delle municipalità a maggioranza serba in Kosovo. Il presidente francese ha dichiarato che bisogna avere "il necessario coraggio di pervenire a un compromesso".