"La conferenza di pace in Svizzera può essere il D-Day ucraino", ha dichiarato il presidente ucraino Zelensky da Parigi, dove incontrerà il presidente Usa Joe Biden per un bilaterale. Nel pomeriggio la chiusura delle cerimonie commemorative per lo sbarco in Normandia
Nell'ultima giornata di commemorazione per il D-Day, lo sbarco delle forze alleate contro il nazifascismo in Normandia del 6 giugno 1944, il presidente francese Emmanuel Macron ha voluto rendere omaggio alla memoria del generale ed ex presidente della Repubblica francese Charles de Gaulle.
"Qui, su questa piazza di Bayeux, era il pomeriggio del 14 giugno e la voce del generale de Gaulle salutò la folla e, al di là di essa, la Francia e il mondo". Il generale incarna il rinascimento della Francia dopo la guerra, ha sottolineato Macron.
Zelensky a Parigi per incontrare Biden: "Vertice di pace svizzero può essere D-Day ucraino"
Dopo aver preso parte alle celebrazioni di giovedì il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è già arrivato a Parigi per un bilaterale con il presidente statunitense Joe Biden, che ha annunciato nuovi aiuti a Kiev per 225 milioni di dollari.
Rivolgendosi poco prima all'Assemblea nazionale dei deputati francesi il presidente ucraino, in un nuovo paragone tra la guerra in Ucraina contro la Russia e la Seconda guerra mondiale, ha detto che "Il vertice di pace in Svizzera può essere il D-Day ucraino" e "può diventare il formato che avvicinerebbe una giusta fine a questa guerra". Ha poi ringraziato Macron, chiamandolo Emmanuel, "per non aver abbandonato l'Ucraina in un momento decisivo".
Dopo l'incontro con Zelensky, Biden si è recato nuovamente in Normandia per la cerimonia in programma alla Pointe du Hoc, dove ha tenuto un discorso sulla democrazia.
"Mi rifiuto di credere che la grandezza dell'America appartenga al passato", ha dichiarato il presidente Usa ricordando i sacrifici compiuti dagli uomini che presero parte a una delle operazioni belliche più dure della Seconda Guerra Mondiale. "La democrazia americana chiede la cosa più difficile: credere che siamo parte di qualcosa di più grande di noi stessi. Quindi la democrazia inizia con ognuno di noi", ha dichiarato Biden invitando i cittadini a difendere la democrazia statunitense.
"Quando ci riuniamo qui oggi, non è solo per onorare coloro che hanno mostrato un coraggio così straordinario quel giorno, il 6 giugno 1944. È per ascoltare l'eco delle loro voci. Per ascoltarli. Perché ci stanno chiedendo cosa faremo"