Un sondaggio esclusivo di Ipsos per Euronews mostra quali sono le opinioni dei cittadini europei sui principali leader dei Paesi membri, ma anche di Russia e Ucraina
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky e il suo omologo francese Emmanuel Macron sono i due leader europei più amati. A spiegarlo è un sondaggio esclusivo di Ipsos per Euronews, attraverso il quale si è valutata proprio la popolarità di alcuni leader politici europei.
In particolare, il capo di Stato transalpino risulta apprezzato dal 41% degli intervistati. Secondo Francesco Nicoli, ricercatore presso Bruegel, il dato è probabilmente legato al fatto che Macron "ha dimostrato leadership a livello europeo e sia stato in grado di dare un'idea molto chiara di dove vorrebbe che andasse l'Europa". Ma va detto che il buon risultato del leader centrista crolla in patria: in Francia le opinioni positive scendono al 28%, e quelle negative salgono dal 34 al 62%.
Mentre per quanto riguarda Zelensky, il sondaggio ha anche valutato le opinioni in funzione dell'orientamento politico dei partecipanti. Da ciò è emerso che è tra gli elettori dei Verdi, del gruppo Socialisti e Democratici, di Renew edel Partito popolare europeo che il leader ucraino ottiene i migliori risultati. Mentre gli elettori di sinistra e del gruppo di estrema destra Identità e Democrazia mostrano di apprezzarlo molto meno.
Ad essere valutata è stata anche la popolarità della presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, nei cui confronti ha espresso un'opinione positiva il 27% degli intervistati, a fronte di un 30% di opinioni negative, e di un 43% di persone che affermano di non conoscerla abbastanza. In Italia, in particolare, la quota di intervistati che non risponde si riduce come ovvio notevolmente (al 15%), mentre a prevalere sono le opinioni negative (46% contro 39%).
Per quanto riguarda il presidente della Russia Vladimir Putin a prevalere nettamente sono le opinioni negative. Ma ci sono delle eccezioni: il 37% dei bulgari mostra invece di apprezzare il leader del Cremlino.
Decisamente negativo l'orientamento su un leader particolarmente discusso: l'ungherese Viktor Orban. Il politico conservatore ottiene un 48% di opinioni negative a fronte di un 15% di opinioni positive. In patria, i dati indicano rispettivamente un 54 e un 32%. Orban risulta particolarmente apprezzato dai cittadini bulgari: il 47% ne dà un giudizio positivo, contro un 24% di negativi.
Anche il cancelliere tedesco Olaf Scholz non sembra particolarmente apprezzato in patria. Il 61% dei partecipanti in Germania ha espresso un giudizio negativo, contro un 27% di apprezzamenti. I dati, a livello europeo, sono però sensibilmente diversi: rispettivamente 33% e 29%.
Infine, per quanto riguarda il presidente del governo di Spagna Pedro Sanchez, i dati sembrano indicare soprattutto una scarsa conoscenza, che nel caso dei cittadini di alcuni Paesi (Repubblica Ceca e nazioni scandinave in particolare) supera anche nettamente il 70%. In Spagna prevalgono le opinioni negative, 54%, contro quelle positive, ferme al 41%.
Ma la scarsa conoscenza non è un dato che riguarda solo Sanchez: la stessa situazione si verifica anche per il primo ministro polacco, Donald Tusk,e per Giorgia Meloni.