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Whislteblowers:chi denuncia casi di corruzione deve essere protetto

Whislteblowers:chi denuncia casi di corruzione deve essere protetto
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Di Maria Irene Giuntella
Pubblicato il
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Denunciare un caso di corruzione è un'impresa difficile. Tra molestie e minacce per costringere al silenzio, mancanza di protezione dalla giustizia, la vita dei whistleblowers, coloro che denunciano episodi di corruzione diventa spesso un incubo.

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Denunciare un caso di corruzione è un'impresa difficile.

Tra molestie e minacce per costringere al silenzio, mancanza di protezione dalla giustizia, la vita dei whistleblowers, coloro che denunciano episodi di corruzione diventa spesso un incubo.

Un gruppo di whistleblowers in visita all'Europarlamento ha chiesto l'approvazione della direttiva per la protezione di chi denuncia.

Tra questi anche due cittadini spagnoli che hanno raccontato le proprie vicende ad Euronews.

Luis Segura prima di aver portato alla luce un caso di corruzione era un militare. In seguito  è stato espulso dall'arma e non ha piu' trovato lavoro, finendo per indebitarsi per sostenere i processi. Segura ha anche dovuto cambiare  sette volte la casa e ha preferito non dare il proprio cognome alla figlia per non renderla riconoscibile.

"Ho attraversato tempi diffiicili, ho dormito in macchina, ero affamato,ho perso la mia libertà, sono stato in carcere dove mi hanno spogliato, umiliato, isolato perchè non parlassi a nessuno. E tutto è avvenuto senza una decisione del giudice"  ha raccontato Luis Segura.

Ana Garrido era invece un'impiegata statale e dopo aver denunciato una situazione corruttiva, ha perso anche lei il lavoro, non ha avuto alcun sostegno o protezione dalla giustizia e si è dovuta trasferire in Costa Rica "Non ho avuto supporto ne da' i sindacati,ne' dai miei colleghi, molti dei quali hanno mentito durante il processo, non ho avuto alcun sostegno dalla giustizia neanche quando sono stata minacciata e con una macchina hanno provato a farmi uscire fuori strada, non mi hanno concesso la protezione".

Dal Parlamento Europeo l'eurodeputato dei Verdi Jordi Sole ha ribadito " Dobbiamo proteggere il loro anonimato , dobbiamo evitare che possano essere oggetto di molestie e punire coloro che con le minacce vorrebbero ridurli al silenzio"

In Europa diversi sono i casi noti di denuncianti minacciati, la direttiva europea dovrebbe prevedere strumenti legali per proteggere i whistleblowers perchè hanno fatto cio' che è corretto fare: denunciare.

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