La vendita, a novembre da Christie's, è "la più grande mai organizzata". Opere di Botticelli, Freud e Van Gogh
Opere di Botticelli, Cézanne e Van Gogh: sono solo alcuni dei capolavori dell’arte mondiale provenienti dalla collezione di Paul Allen, co-fondatore di Microsoft, che la casa d’aste Christie’s venderà all’incanto a New York a metà novembre.
Questo straordinario patrimonio in mani private, per un totale di 150 lavori, sarà in mostra a Londra e a Parigi nelle prossime due settimane per permettere al grande pubblico, oltre ai collezionisti, di ammirarlo da vicino.
Il dipinto di Paul Cezanne, la Montagna Sainte-Victoire, è tra quelli con la stima più alta: dovrebbe superare i 120 milioni.
Max Carter, vicepresidente di Christie's per l'arte del XX e XXI secolo, spiega: "Quest’asta capita una volta nella vita. È, in termini di valore, è la più grande asta mai organizzata. In termini di qualità dei capolavori, anche. Si va da Botticelli, dalla fine del XV secolo, a un’opera di Lucien Freud degli anni '80, fino a dipinti negli anni 2010 , passando per tutto ciò che c’è in mezzo.
La raccolta è stata stimata da Christie's in oltre un miliardo di dollari destinati a cause filantropiche care a Hallen come spiega Giovanna Bertazzoni, vicepresidente di Christie’s per l'arte del XX e XXI secolo: "L'aspetto filantropico è fondamentale. La generosità dell'uomo, dell'informatico, che non solo ha cambiato la vita delle persone con la sua invenzione, ma che ha sempre voluto condividere con tutti noi i capolavori della sua collezione. E alla fine il dono più grande, il gesto filantropico più importante: un miliardo di dollari donato in beneficenza".
La collezione di Hallen è già stata in tour Hong Kong, Los Angeles, Taipei e Shanghai.