Il Dipartimento di Stato Usa ha classificato quattro gruppi di estrema sinistra europee come organizzazioni terroristiche straniere (Fto). La decisione arriva dopo la stretta al terrorismo dopo l'uccisione di Charlie Kirk
Il governo statunitense ha inserito quattro gruppi di estrema sinistra nella sua lista del terrore. In seguito all'omicidio del populista di destra Charlie Kirk, l'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che avrebbe intrapreso azioni dure contro le organizzazioni estremiste di sinistra e ora le sta mettendo in pratica. Le reti europee però non sembrano essere attive nel Paese.
Tra questi gruppi c'è il tedesco Antifa-Ost, anche detto Hammerbande (Banda del martello, ndt), noto in Germania per aggressioni ai danni di persone vicine all'estrema destra o ritenute tali. Accusato di un attacco a martellate contro i neonazisti a Dresda.. L'organizzazione proviene principalmente dalla Sassonia e dalla Turingia.
La dichiarazione pubblicata afferma che il gruppo "Antifa-Ost" "ha commesso numerosi attacchi contro persone che considera 'fasciste' o parte della 'scena di destra' in Germania" tra il 2018 e il 2023. L'organizzazione è anche accusata di aver "compiuto una serie di attacchi a Budapest a metà febbraio 2023". L'Ungheria aveva già inserito il gruppo nella sua lista nazionale del terrore alla fine di settembre. Dopo gli attacchi nella capitale ungherese diverse persone furono arrestate, tra queste anche l'eurodeputata italiana Ilaria Salis, che l'Ungheria voleva processare ma è stata salvata dal voto dell'aula di Strasburgo lo stesso ottobre.
Gli Usa inseriscono Federazione anarchica informale nella lista nera
La dichiarazione prosegue affermando che i gruppi classificati come terroristici sono organizzazioni "militanti", "anarchiche" o "anticapitaliste".
Oltre al gruppo tedesco Antifa-Ost, il dipartimento di Stato Usa ha inserito nella lista anche la la cosiddetta Federazione anarchica informale. Il gruppo, si legge nel post su X, ha rivendicato la responsabilità dell'omicidio di un dirigente ingegnere a Genova e ha inviato una serie di bombe a politici, ambasciate e obiettivi civili, ferendo diverse persone. Si tratta di Roberto Adinolfi, amministratore delegato dell'Ansaldo Nucleare di Genova, ucciso nel 2012 perché accusato di aver favorito il rientro del nucleare in Italia.
Inseriti nella lista anche due gruppi greci, si tratta di Giustizia Proletaria Armata e Autodifesa di Classe Rivoluzionaria. Entrambi i gruppi sono accusati di essere responsabili di esplosioni avvenute tra il 2023 e il 2025. Tra gli obiettivi degli attentati, il ministero del Lavoro greco e la polizia antisommossa di Atene.