Al centro del colloquio tra i due leader anche la guerra in Ucraina e la situazione geopolitica in Medio Oriente
La premier Giorgia Meloni ha incontrato il suo omologo ungherese Viktor Orbán mercoledì a Roma. I due hanno discusso della loro visione a sostegno a una pace giusta e duratura in Ucraina e dell' impegno per la ricostruzione del Paese.
Meloni si è inoltre congratulata con Orbán per la sua presidenza semestrale di turno del Consiglio dell'Ue, per il primo capitolo dei colloqui di adesione con l'Albania e per i progressi compiuti con la Bulgaria e la Romania nell'espansione dell'area Schengen, secondo un comunicato del governo italiano.
La conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina a Roma
I due leader di destra hanno anche discusso del conflitto in Medio Oriente, del sostegno a una risoluzione pacifica in Ucraina e dell'impegno delle loro nazioni per la ricostruzione dell'Ucraina in vista della prossima conferenza sulla ripresa, che si terrà a Roma nel luglio 2025.
Durante l'incontro di un'ora e mezza presso la sede del governo italiano, i leader hanno anche sottolineato l'importanza di affrontare la migrazione irregolare, chiedendo una maggiore cooperazione con i Paesi di origine e di transito per affrontare le cause alla radice e combattere il traffico di esseri umani e il contrabbando.
Migranti: "aumentare e accelerare i rimpatri"
Hanno inoltre concordato sull'urgenza di un quadro giuridico aggiornato per facilitare, aumentare e accelerare i rimpatri dall'Ue, con particolare attenzione al rafforzamento del concetto di Paesi di origine sicuri. Hanno sottolineato l'importanza di esplorare nuovi modi per prevenire e contrastare la migrazione irregolare, in linea con il diritto dell'Ue e internazionale.
In primo piano il percorso aperto dall'accordo Italia-Albania, che mira ad accelerare l'esame delle richieste di asilo dei migranti, ospitandoli nei centri di accoglienza di nuova apertura in Albania, sotto la giurisdizione di Roma.