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Migranti: tre giorni in mare, salvata una bambina di 11 anni nel Canale di Sicilia

Salvataggi nel Canale di Sicilia
Salvataggi nel Canale di Sicilia Diritti d'autore  Francisco Seco/Copyright 2022 The AP. All rights reserved
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Di Euronews
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La piccola sarebbe originaria della Sierra Leone e sarebbe l'unica sopravvissuta del naufragio. 45 persone viaggiavano sullo stesso barcone

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Tre giorni in mare, aggrappata a due salvagenti nelle acque del Canale di Sicilia: l'incubo di una bambina di 11 anni è finito grazie ai soccorritori a bordo del Trotamar III, il veliero della ong Compass collective.

La barca sulla quale la bambina viaggiava insieme ad altre 45 persone è partita da Sfax in Tunisia e sarebbe affondata l'8 dicembre. La piccola è stata sbarcata all'alba al molo commerciale di Lampedusa.

La piccola sarebbe originaria della Sierra Leone e sarebbe l'unica sopravvissuta del naufragio. Secondo il racconto fatto dalla bambina, il barcone è affondato a causa di una tempesta. La ong Compass collective era in zona per un altro intervento, alle 3.20 della notte. La bimba si teneva a galla grazie a una camera d'aria e a un giubbotto di salvataggio. Gli attivisti di Compass Collective hanno sentito le sue grida in acqua.

La bimba salvata racconta al medico che con lei viaggiava il fratello, ora disperso

"Le sue condizioni generali di salute sono buone. La bambina ha lasciato il Poliambulatorio e sta raggiungendo l'hotspot dell'isola. Ha effettuato un colloquio psicologico" ha detto il responsabile del poliambulatorio di Lampedusa, il dottore Francesco D'Arca, all'Ansa.

356 migranti sbarcati a Lampedusa

Sono 356 i migranti sbarcati durante la notte, a Lampedusa. Cinque, una delle quali con 111 persone a bordo, le barche soccorse dalle motovedette della capitaneria, della Guardia di finanza e dell'assetto Frontex.

Sul primo barcone, salpato da Sabratah in Libia, c'erano appunto 111 (di cui 13 donne e 11 minori) egiziani, eritrei, pakistani, siriani, sudanesi e somali. Sugli altri, da un minimo di 45 a un massimo di 87 bengalesi, siriani, marocchini, sudanesi e iraniani. Stando a quanto riferito dai 5 gruppi di migranti, i porti di partenza erano tutti in Libia.

Altri 153 migranti sono giunti a Lampedusa dopo che le motovedette dell'assetto Frontex e della guardia di finanza hanno soccorso altri 3 barchini salpati da Ras Agedir e Zuara in Libia. A bordo, due gruppi da 47 sedicenti egiziani, siriani, pakistani, bengalesi ed iracheni e uno da 59 (5 donne e 3 minori) egiziani, pakistani e siriani. Anche loro dopo lo sbarco a molo Favarolo sono stati portati all'hotspot di contrada Imbriacola che fino ad ieri era deserto e dove adesso si trovano 508 ospiti.

Risorse addizionali per questo articolo • Ansa

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