Il gruppo ribelle yemenita dice di avere colpito con missili un cacciatorpediniere della Marina statunitense e una petroliera nel Mar Rosso. Un'altra petroliera sarebbe stata attaccata con droni nel Golfo di Aden. Non è chiaro se gli obiettivi siano stati centrati
Domenica il gruppo ribelle yemenita degli Houthi ha affermato di aver preso di mira due navi civili e un cacciatorpediniere della Marina statunitense nelle acque al largo dello Yemen. La nave militare e una petroliera sono stati colpiti con missili nel Mar Rosso, mentre una seconda petroliera è stata bersagliata con droni nel Golfo di Aden, nel Mar Arabico. Non è chiaro se gli obiettivi sono stati colpiti.
Nelle prime ore di domenica la United Kingdom maritime trade operations (Ukmto) ha dichiarato che un'imbarcazione a 40 miglia nautiche a sud di al Mukha, nello Yemen, aveva segnalato due esplosioni nelle sue vicinanze. L'imbarcazione e il suo equipaggio erano al sicuro e stavano continuando il loro viaggio, ha fatto sapere la Ukmto senza identificare la nave.
Gli Houthi hanno iniziato a prendere di mira il trasporto marittimo lo scorso novembre in segno di solidarietà con la Palestina, ma spesso colpiscono navi non legate a Israele o alla guerra. Gli attacchi hanno dimezzato il traffico in un corridoio marittimo cruciale per il commercio globale.