Sulle pareti del sacrario, uno spazio dedicato ad attività rituali e alla conservazione di oggetti sacri, figure femminili rappresentanti le stagioni, nonché due allegorie, rispettivamente dell’agricoltura e della pastorizia
Non smette di stupire Pompei con i suoi scavi archeologici che continuano a restituire parti della città antica. Tra le ultime scoperte durante gli scavi in corso nell’Insula 10 del Regio IX, un ambiente interpretabile come sacrario, con pareti blu, attribuibili al IV Stile e decorate con figure femminili rappresentanti le stagioni, nonché due allegorie, rispettivamente dell’agricoltura e della pastorizia.
"Pompei non smette di stupire, è uno scrigno di tesori in parte ancora inesplorato. È per questo motivo che abbiamo finanziato i nuovi scavi e stiamo lavorando per mantenere elevata la qualità del parco archeologico", ha affermato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano in visita lunedì al Parco archeologico di Pompei. Accompagnato dal direttore Gabriel Zuchtriegel e dai funzionari del Parco, il ministro ha visitato l'insula dei Casti amanti, di recente aperta al pubblico, e la Regio IX da cui proviene l'ambiente scavato nell'area centrale della città antica.