A Kharkiv, a soli 15 chilometri dal confine russo, si costruiscono scuole sotterranee in grado di resistere a un attacco missilistico. Un modo per sostenere le lezioni in presenza in un Paese dove la guerra ha distrutto più di mille istituti scolastici
La vita di milioni di bambini ucraini è cambiata il 24 febbraio 2022, quando la Russia ha invaso l'Ucraina.
A Kharkiv, a soli 15 chilometri dal confine russo, l'impatto della guerra sull'istruzione si fa sentire più che in altre aree. Qui per il momento, nessun tipo di infrastruttura è al sicuro dai bombardamenti russi.
Scuole bunker nella regione di Kharkiv
Dasha Redvanska, una studentessa, spiega che "quando c'è un allarme aereo, la lezione viene sospesa e io scendo al piano di sotto. Non possiamo stare in salotto perché ci sono troppe finestre".
Dasha, ha undici anni. Quando stava per iniziare la prima elementare è arrivato il covid, a cui poi è seguito l'invasione russa.
Il sindaco di Kharkiv garantisce che, nonostante il conflitto, continuerà a investire nell'istruzione e prevede di aprire le cosiddette scuole bunker a marzo. Si tratta di un complesso che combina strutture educative e rifugi antiatomici ed è costruito per resistere all'impatto diretto di un missile russo.
La struttura è preparata per ospitare 400 persone, tra 320 alunni e i loro insegnanti.
Più di mille scuole distrutte in Ucraina dall'inizio della guerra con la Russia
Molti bambini ucraini non hanno mai usufruito del sistema educativo tradizionale. Proprio quando stavano per entrare in prima elementare, la pandemia si è propagata e non molto tempo dopo il Paese è entrato in guerra.
Più di mille scuole sono state distrutte in Ucraina dall'inizio della guerra e, secondo l'Unicef, milioni di bambini ucraini fanno lezione a distanza, via Internet, a causa dei continui bombardamenti. Solo un quarto delle scuole continua a offrire lezioni frontali.
Il sindaco di Kharkiv afferma che nelle scuole sotterranee migliaia di bambini potranno continuare la loro istruzione in modo sicuro, anche di fronte alle minacce missilistiche.