Secondo le ricostruzioni il maratoneta keniano ha perso il controllo della sua vettura mentre guidava tra le città di Eldoret a Kpatagat. Morto anche l'allenatore Gervais Hakizimana
L'atleta keniano Kelvin Kiptum, detentore del record mondiale di maratona, è morto ieri notte in un incidente stradale, insieme al suo allenatore.
Kiptum, 24 anni, che aveva vinto la maratona di Londra ad aprile prima di stabilire il record del mondo a Chicago in ottobre, ha perso il controllo della sua auto mentre guidava a Kaptagat, nel sud-ovest del Kenya, alle 23:00 ora locale (le 21:00 in Italia). Nell'incidente è morto anche il suo allenatore, Gervais Hakizimana, mentre una terza persona è stata trasportata d'urgenza in ospedale.
La ricostruzione dell'incidente in cui è morto il maratoneta
Kiptum era in viaggio da Eldoret a Kpatagat. Secondo le prime ricostruzioni, alla guida ci sarebbe stato proprio il maratoneta e nessun altro veicolo sarebbe stato coinvolto. La notizia è stata confermata dalle famiglie e dalle autorità locali.
Le salme sono state trasportate all'obitorio di Eldoret, la quinta città più popolosa del Kenya, e 'patria' di tutti i fondisti del continente africano.
La siepista Milcah Chemos ha raccontato di essere accorsa in ospedale insieme a un gruppo di atleti una volta appresa la notizia dell'incidente. Con loro anche i familiari di Kiptum per l'identificazione del corpo. L'uomo lascia la moglie e due figli, di 4 e 7 anni.
Il presidente William Ruto ricorda Kelvin Kiptum
Kelvin Kiptum è stato "uno sportivo straordinario" che ha lasciato un segno nel mondo: lo ha detto il presidente del Kenya William Ruto commentando la morte dell'atleta.
"Probabilmente uno dei migliori sportivi del mondo che ha infranto le barriere per assicurarsi un record nella maratona", ha scritto Ruto su X, descrivendo Kiptum come "il nostro futuro".