EventsEventi
Loader

Find Us

FlipboardLinkedin
Apple storeGoogle Play store
PUBBLICITÀ

Israele, l'assalto via terra di Gaza incombe prosegue il massacro di civili palestinesi

Tank israeliani
Tank israeliani Diritti d'autore ARIS MESSINIS/AFP or licensors
Diritti d'autore ARIS MESSINIS/AFP or licensors
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Altri trecento civili palestinesi sono stati uccisi sabato dai bombardamenti a Gaza, almeno un milione le persone hanno abbandonato le loro case in attessa dell'offensiva israeliana sulla Striscia

PUBBLICITÀ

A quasi un giorno di distanza dallo scadere delle 24 ore concesse a più di un milione di civili palestinesi per evacuare la parte settentrionale della Striscia di Gaza, l'offensiva di terra su larga scala dell'esercito israeliano incombe, ma non è ancora cominciata.

Tel Aviv sta ammassando truppe lungo il confine con l'enclave palestinese, secondo i media del Paese si tratta del dispiegamento di forze più massiccio dalla guerra dello Yom Kippur del 1973. 

Sono i preparativi per l'offensiva su larga scala di una Striscia già martoriata, dove scarseggiano acqua, cibo, medicinali ed elettricità a causa di un assedio totale, applicato anche ai beni di prima necessità, proibito dal diritto umanitario internazionale.

Su Gaza cadono bombe da ormai 9 giorni, più di 5mila in una settimana. Con trecento morti ieri è stata la giornata più letale per i cittadini palestinesi. Il bilancio totale delle vittime è 2.329, secondo il ministero della Salute di Gaza, mentre i feriti sono 9.717.

Preparare l'esercito

Le forze di difesa di Tel Aviv sono riuscite a neutralizzare i miliziani che nella giornata di sabato avevano fatto incursione nel sud del Paese massacrando più di 1.300 civili israeliani. Ma per le prossime operazioni hanno ancora bisogno di preparazione e uomini. Continua l'addestramento dei riservisti, molti dei quali rientrati in Israele dall'estero.

Nella zona cuscinetto che circonda Gaza, completamete evacuata, i militari cercano e  distruggono i tunnel di Hamas che sbucano in territorio israeliano. La mobilitazione su larga scala è necessaria anche per non lasciare sguarnito e poter rispondere a qualsiasi sviluppo sul confine settentrionale con il Libano dove si intensifica lo scambio di fuoco con Hezbollah.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Gaza: la dimensione del disastro, Israele pronta all'attacco

Guerra a Gaza: attacchi sul campo di Jabaliya, allarme per gli sfollati da Rafah

Proteste a Tel Aviv contro Netanyahu: arrestate tre persone