Furto a casa dell'ex velina Frasca, 'Milano cambia in peggio'

E si rivolge al sindaco Sala, 'mi aspetto una risposta'
E si rivolge al sindaco Sala, 'mi aspetto una risposta'
Di ANSA
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(ANSA) – MILANO, 18 LUG – Il 15 luglio Ludovica Frasca, ex
velina ora attrice, è uscita per un’ora di casa a Milano e al
rientro l’ha trovata svaligiata. “Mi sono entrati in casa a
rubare. Mi mancano gli oggetti che mi ero presa. Ho fatto la
denuncia e sono molto dispiaciuta” ha scritto in una storia su
Instagram dopo essersi rivolta al commissariato Sempione,
aggiungendo comunque che “non è un periodaccio”. “Dopo 12 anni di vita a Milano – ha detto intervistata dal
Giorno – noto quanto la città sia cambiata in peggio a livello
di sicurezza. E non sono la sola, perché dopo il mio sfogo su
Instagram ho ricevuto decine di messaggi di persone che mi
appoggiano e che mi hanno raccontato episodi spiacevoli capitati
a loro o ad amici. Mai come oggi mi sono sentita insicura”. Sempre a luglio lo scorso anno è stata Chiara Ferragni via
Instagram a lamentarsi con il sindaco Giuseppe Sala della troppa
violenza in città, salvo poi scusarsi dello “sfogo”. E anche Ludovica Frasca, che ha un film con Cuba Gooding jr
in post produzione, si è rivolta a Sala. “Mi aspetto una
risposta”. “Io da privata cittadina mi occuperò di installare un
sistema di sicurezza a mie spese per proteggere me e la mia
casa. Ma quante case ancora devono essere derubate? Quanti
scippi devono essere commessi perché si intervenga? So che il
tema dell’ordine pubblico non è di sua competenza ma la polizia
locale può fare controlli mirati per prevenire certi episodi” e
si può migliorare, secondo l’ex velina, l’illuminazione. Detto in altre parole: “io amo Milano – ha premesso – mi ha
dato e mi sta dando tante opportunità. E’ la città più
internazionale d’Italia. Ma proprio per questo le istituzioni
devono fare di più per proteggere gli abitanti e chi la
attraversa anche solo per lavoro o vacanza”. “A me non interessa che sempre più strade diventino pedonali
e fruibili – ha concluso – se devo aver paura di uscire in un
pomeriggio come tanti”. (ANSA).

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