Nella capitale italiana, manifestanti di Last Generation si sono ricoperti di fango per protestare contro i combustibili fossili e le conseguenze del cambiamento climatico
A Roma , davanti a Palazzo Madama, sede del Senato italiano, gli ambientalisti di Last Generation si sono ricoperti di fango per protestare contro i combustibili fossili e le conseguenze del cambiamento climatico.
La manifestazione fa seguito alle catastrofiche alluvioni dell'Emilia Romagna, che i manifestanti considerano "un disastro annunciato".
Gli attivisti per il clima hanno protestato anche a Londra, durante l'assemblea annuale degli azionisti del colosso petrolifero Shell.
I manifestanti hanno cercato di prendere d'assalto il palco, interrompendo più volte l'evento.
"Shell sta continuando a trivellare nuovi giacimenti di petrolio e gas qui nel Regno Unito - dice Carina Manitius, manifestante di Fossil Free London - e in tutto il mondo in alcune delle regioni più ricche di biodiversità nelle Filippine e nel Delta del Niger.
Nonostante il loro scenario interno dica che la continua espansione del petrolio e del gas ci spingerà fuori dalla soglia critica del riscaldamento globale, ci condurranno ancor di più verso altre estinzioni e catastrofi climatiche".
In Svizzera, intanto, decine di attivisti per il clima sulla pista dell'aeroporto di Ginevra hanno interrotto brevemente il traffico aereo.
La Polizia è intervenuta per allontanare gli attivisti, compresi alcuni di essi che si erano attaccati agli aerei.
Gli eventi meteorologici estremi hanno causato perdite pari a 4,3 trilioni di dollari all'economia globale in mezzo secolo, secondo i dati forniti martedì dall'Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo).