Harry e Meghan, inseguimento stradale "quasi catastrofico"

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Harry e Meghan Diritti d'autore Andrew/AP
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Di Euronews
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Harry e Meghan in fuga dai paparazzi a New York dopo una iniziativa di beneficenza: interviene il loro portavoce, ma il tassista minimizza

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Incidente stradale per il principe Harry e sua moglie Meghan dopo una iniziativa di beneficenza a New York. A causarlo "un inseguimento senza sosta" dei paparazzi, ha fatto sapere il loro portavoce, definendo le conseguenze "quasi catastrofiche", e richiamando alla memoria la tragedia  in auto che nel 1997 uccise la mamma di Harry, la principessa Diana, a Parigi. "Penso che tutti noi ricordiamo la morte di sua madre e sarebbe orribile far male a un passante innocente durante un inseguimento come questo, e che succeda qualcosa anche a loro. Quindi, credo che dobbiamo essere estremamente responsabili", ha osservatoEric Adams, il sindaco di New York, sollevando perplessità su quanto accaduto nella sua città.

Il tassista Sukcharn Singh, che ha fatto salire a bordo la coppia in fuga dai fotografi, ha però minimizzato, ricostruendo uno scenario diverso, e parlando di sicurezza comunque garantita. "Brave persone, sembravano nervose". Il motivo? "Penso che siano state inseguite per tutto il giorno o qualcosa del genere...".

Il principe Harry ha un rapporto teso con i fotografi. Da sempre. Tant'è che ha definito i paparazzi "un branco di cani", quelli che perseguitavano costantemente sua madre. La decisione di rinunciare con la moglie agli incarichi reali è trasferirsi negli Stati Uniti è stata motivata anche dal tentativo di sfuggire alla "morsa".

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