Cisgiordania, dimostrazione di forza dell'estrema destra

Una vittima degli scontri tra israeliani e palestinesi
Una vittima degli scontri tra israeliani e palestinesi Diritti d'autore Nasser Nasser/Copyright 2023 The AP. All rights reserved
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Di Euronews
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Migliaia di coloni israeliani in marcia, anche membri dell'esecutivo. Altre vittime, tensioni e militari sulla Spianata delle Moschee a Gerusalemme

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Evyatar, vicino a Nablus, in Cisgiordania. Migliaia di coloni israeliani marciano verso l'insediamento ebraico evacuato due anni fa in una imponente manifestazione. Una dimostrazione di forza che segna il corso del governo più a destra nella storia del Paese, che cerca di accelerare la ricostruzione  nei territori occupati. Difatti, diversi membri dell'esecutivo hanno aderito al corteo protetto da poliziotti e militari in un'area infiammata da settimane di sanguinose tensioni che hanno provocato numerose vittime. 

Proprio questo lunedì, le truppe israeliane hanno ammazzato un adolescente palestinese, di 15 anni, durante un raid in un campo profughi vicino a Gerico. Ed è morta anche una donna israeliana, ferita venerdì scorso in Cisgiordania, in un attacco palestinese che aveva già ucciso le sue due figlie.

Non bastasse, si sono verificati violenti sulla Spianata delle Moschee, a Gerusalemme, durante le principali festività ebraiche e musulmane. Per questo, Israele ha blindato la città vecchia con 2.000 soldati concentrati in un solo chilometro quadrato, sorvegliando ogni strada e ogni angolo.

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