Negli Sms è scritto "Grazie per il tuo voto al primo turno delle elezioni presidenziali. Per favore, ora recati al più vicino posto delle forze armate, dove riceverai le armi necessarie per la mobilitazione in Ucraina". Un attacco informatico contro Pavel?
La polizia della Repubblica Ceca sta indagando sui messaggi Sms che sarebbero stati inviati a migliaia di cittadini da Petr Pavel, candidato alla presidenza.
L'atlantista ed ex Generale Pavel ha battuto il miliardario, populista ed ex primo ministro Andrej Babiš.
Nei messaggi è scritto "Grazie per il tuo voto al primo turno delle elezioni presidenziali. Per favore, ora recati al più vicino posto delle forze armate, dove riceverai le armi necessarie per la mobilitazione in Ucraina".
La polizia chiede a chiunque riceva questi Sms di denunciarli. Non è ancora chiaro chi stia inviando questi messaggi e chi li abbia ricevuti: sembra un assalto informatico a Pavel.
Questi messaggi arrivano dopo che il principale avversario di Petr Pavel, Andrej Babiš, ha affisso cartelloni provocatori, prevedendo che la Repubblica Ceca sarà trascinata in guerra con la Russia, se Pavel sarà eletto.
Petr Pavel, 61 anni, è stato capo del comitato militare della NATO e ha pienamente appoggiato il sostegno militare e umanitario della Repubblica Ceca all'Ucraina contro la Russia
Pavel ha risposto ai cartelloni di Babiš ribadendo che la guerra non la fanno i soldati, ma i politici, e che questi messaggi sono palesemente falsi
Il secondo turno delle elezioni presidenziali si svolgerà il 27 e 28 gennaio. Ed entrambi i candidati hanno confessato di aspettarsi "il gioco sporco" dell'avversario.