Il caffè contro la deforestazione in Mozambico

A 1863 metri di altezza al di sopra delle pianure centrali del mozambico erge il monte Gorongosa.
La rigogliosa foresta tropicale che caratterizzava la regione è diventata roccaforte dei ribelli Renamo durante la sanguinosa guerra civile conclusasi solo nel 2019.
Le risorse naturali del parco sono state sfruttate eccessivamente dai locali durante il conflitto e il governo mozambicano in partnership con il Gorongosa Restoration Project, sostenuto dal filantropo Greg Carr, sta implementando un piano innovativo per contrastare la deforestazione.
La soluzione proposta da Juliasse Sabao, supervisore del progetto è stata quella di utilizzare le piantagioni di caffe per un duplice scopo: produrre reddito per i contadini locali e incentivare la riforestazione. Gli alberi di caffe richiedono infatti molta ombra dunque per ognuna di essi, viene piantato un albero autoctono .
"La comunità ha distrutto questa montagna di Gorongosa, quindi ci siamo posti l'obiettivo di riforestarla. (...) Tutta quest'area era morta: non c'erano alberi, non c'era niente. Ma ora si vedono grandi alberi che stanno tornando, quindi c'è una differenza molto grande, il che significa che abbiamo avuto successo nel nostro progetto di riforestazione", cha spiegato Sabao.