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Crisi NATO-Russia, Macron atteso a Mosca

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Di euronews
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Al via un'offensiva diplomatica per cercare di ridurre i pericoli di un conflitto armato

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La strada diplomatica per evitare un conflitto in Ucraina passa per il Cremlino, dove il presidente russo Putin ha concentrato una agenda di colloqui molto fitta. Dopo il faccia a faccia col premier ungherese Orbàn, la scorsa settimana, tocca ora al presidente francese Macron, che nei prossimi giorni sarà seguito dal cancelliere tedesco Scholz.

Prima di partire per Mosca, Macron aveva detto che "la priorità sulla questione ucraina è il dialogo con la Russia e la de-escalation" affermando di essere "molto preoccupato per la situazione sul terreno". Analoga posizione quella del cancelliere tedesco, che è atteso a Mosca il 15 febbraio, all'indomani di una visita lampo a Kiev prevista per il 14. "Non si va a Mosca solo per prendere un caffè, di tratta di fare politica per davvero, in un contesto di grande crisi che ha a che fare con qualcosa di molto serio, evitare che scoppi una guerra in Europa", ha detto ai giornalisti il capo del governo tedesco.

Scholz ha sottolineato che gli alleati europei della NATO e gli Stati Uniti coordineranno le loro azioni. In un'intervista ad un canale tedesco ha poi fatto riferimento alle truppe le truppe della Bundeswehr in Lituania, come dimostrazione del pieno coinvolgimento di Berlino nel dossier.

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