EventsEventiPodcasts
Loader
Seguiteci
PUBBLICITÀ

Droga e festini, parroco di Prato patteggia 3 anni e 8 mesi

Accusa lesioni cade, restano spaccio e appropriazione offerte
Accusa lesioni cade, restano spaccio e appropriazione offerte
Diritti d'autore 
Di ANSA
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - PRATO, 07 DIC - Il tribunale di Prato ha accordato il patteggiamento a don Francesco Spagnesi, il prete arrestato per i festini con la droga e per aver sottratto denaro alla sua parrocchia oltre che per aver truffato i fedeli. Don Spagnesi ha patteggiato 3 anni e 8 mesi. Tenendo conto del parere favorevole delle parti il gip ha accolto il patteggiamento nell'udienza di oggi. Per il prete cade l'accusa di tentate lesioni gravi, ipotizzata sulla possibilità che abbia taciuto malattie sessualmente trasmissibili ai partner. Restano le accuse di spaccio e traffico di droga e di appropriazione indebita del denaro delle offerte. Ha patteggiato anche il compagno di don Spagnesi, con 3 anni e 2 mesi: l'accusa per lui è di traffico e spaccio di droga in concorso: insieme al sacerdote secondo l'accusa acquistava la Gbl, la cosiddetta droga dello stupro. Don Francesco Spagnesi, secondo quanto emerge, verosimilmente sconterà la pena ai servizi sociali e con permanenza in una comunità terapeutica per curare la sua tossicodipendenza. Previsto anche un processo canonico per stabilire il suo percorso all'interno della Chiesa. La Diocesi di Prato lo ha rimosso dalla parrocchia e sospeso dalle funzioni di sacerdote. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Corea del Nord: Kim Jong-un celebra l'anniversario dell'armistizio di Panmunjeom

Trump vede Netanyahu: "Harris irrispettosa", a Roma i prossimi colloqui per il cessate il fuoco

Le notizie del giorno | 26 luglio - Serale