Cipro: scaffali pieni di halloumi, il formaggio salato tradizionale, rimasto invenduto a causa del crollo della domanda
Un effetto collaterale ma ugualmente infausto legato alla pandemia di Covid 19 ha travolto la piccola economia - in rapporto ai numeri in senso assoluto - di Cipro.
A causa del blocco globale, l'isola ha nei depositi uno stock di 6mila tonnellate di halloumi, il formaggio salato tradizionale, rimasto invenduto per il crollo della domanda interna e internazionale.
Il governo cipriota sta mobilitando le sue ambasciate all'estero per aiutare i produttori a vendere le loro scorte di halloumi , che in tempi normali rappresenta il prodotto d'esportazione più importante e conosciuto dell'isola.
Fatto con latte di capra e pecora, l'halloumi è stato inserito dall'Unione europea in aprile nel registro delle denominazioni di origine protetta.
La Gran Bretagna è il mercato più grande: assorbe circa il 50% delle esportazioni di halloumi, davanti alla Svezia.