Il Papa invita i cristiani a pregare e agire per l'Afghanistan

Città del Vaticano - Il Papa all'Angelus domenicale chiede d'intensificare la preghiera e il digiuno per l’Afghanistan di cui segue con grande preoccupazione le drammatiche vicende
“Come cristiani - ha detto - in momenti storici come questi non possiamo restare indifferenti”. Francesco ha espresso la sua partecipazione “per quanti piangono per le vittime degli attacchi suicidi”, chiedendo che “si continui ad assistere i bisogni e a pregare perché dialogo e solidarietà portino ad una convivenza pacifica e fraterna" e invitando a prestare aiuto in particolare a donne e bambini.
Le ultime ore di Kabul
Francesco ha anche esortato a “imparare ad accusare se stessi” per il male commesso, a fare autocritica. Intanto a Kabul si vivono le ultime drammatiche ore dell'evacuazione per il contingente statunitense. Le minacce di attentati e ritorsioni si moltiplicano insieme ai warning che rendono tutta la zona dell'aeroporto ad altissimo rischio, come confermato dagli esperti statunitensi del Pentagono.