Variante Delta: trema il turismo di Spagna e Portogallo

Variante Delta: trema il turismo di Spagna e Portogallo
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Spagna e Portogallo. Il turismo trema per variante Delta e fuga dei vacanzieri dall'estero. Gli operatori del settore: "Senza di loro non sopravviviamo". L'ambasciatore spagnolo in Francia: "Non alimentare paure e angosce. La soluzione è più che altro la vaccinazione a tappeto"

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Gli operatori turistici in Spagna: "Senza turisti dall'estero non ce la faremo"

Pullman turistici vuoti e spettro di una stagione in fumo. Variante Delta e prime contromisure internazionali per arginarne la propagazione spaventano il turismo estivo di Spagna e Portogallo. A Barceloneta, il fronte marittimo di Barcellona, gli operatori del settoretemono di non sopravvivere a un'eventuale fuga dei turisti dall'estero. 

“Ad agosto - dice il direttore di una scuola di surf - la nostra attività dipende interamente dal turismo internazionale". “Il rischio per noi è la chiusura - gli fa eco la proprietaria di un bar -. Se l'attività continua a diminuire non si potrà andare avanti".

Alvaro Barrientos/Copyright 2017 The Associated Press. All rights reserved.
Gli operatori turistici spagnoli temono la fuga dei vacanzieri stranieri: "Senza di loro non ce la faremo"Alvaro Barrientos/Copyright 2017 The Associated Press. All rights reserved.

L'ambasciatore spagnolo in Francia: "Non si alimentino angosce e paure"

Preoccupazioni di cui si fa portavoce anche l'ambasciatore spagnolo in Francia. Ai microfoni della televisione BFMTV, José Manuel Albares Bueno lancia un appello a "non indebolire il settore turistico". "Ristoratori e strutture ricettive - dice - sono già stati duramente colpiti dal Covid e si trovano in posizione di fragilità. Non si devono alimentare ulteriormente paure ed angosce". La soluzione, a suo avviso, risiede più che altro nella vaccinazione a tappeto. "È l'unico modo - aggiunge - per viaggiare in sicurezza. Invito quindi tutti i francesi che quest'estate desiderano venire in Spagna a farlo, nel più stretto rispetto delle misure in vigore nel nostro paese".

Parigi sui viaggi in Spagna e Portogallo: "Chi ha già prenotato vada"

Le stesse autorità francesi, dopo l'invito lanciato questo giovedì a evitare Spagna e Portogallo, hanno leggermente rettificato il tiro, definendola una misura "prudenziale" e rimettendosi al "senso di responsabilità". "Coloro che hanno già prenotato vadano - i chiarimenti del segretario di stato agli affari esteri, Clément Baune -. Chi invece deve scegliere dove andare in vacanza, prediliga altre destinazioni". 

JACQUES BRINON/AP2010
L'ambasciatore spagnolo in Francia replica all'invito di Parigi a evitare il suo paese come destinazione estiva: "Non si alimentino paure e angosce"JACQUES BRINON/AP2010

Lisbona prova a rassicurare, Londra allarga le maglie

Mentre Berlino, secondo la stampa tedesca, starebbe valutando se adottare le stesse cautele francesi, a tremare è anche Lisbona, che prova a rassicurare con misure più stringenti: da sabato, per accedere a hotel e altre strutture ricettive, saranno obbligatori green o test negativo. 

E mentre la Spagna si appresta invece a scomparire dalla lista dei paesi a rischio stilata da Londra, il Regno Unito allarga le maglie anche per i rientri: niente più quarantena, dal 19 luglio, per i cittadini di ritorno da numerose destinazioni, tra cui anche gli Stati Uniti.

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