Covid, variante Delta: nuove misure restrittive in Catalogna

È un'onda che monta ovunque, quella della variante Delta. Le autorità sanitarie catalane stimano che alla mutazione del virus, riscontrata per la prima volta in India, è riconducibile circa il 32% dei casi di Covid.
Per questo motivo, la Generalitat ha deciso di stringere le maglie: a partire da questo fine settimana, in Catalogna i locali notturni potranno operare solo all'aperto e tutte le attività, che coinvolgono più di 500 persone, richiederanno un test negativo o una prova di vaccinazione.
Jordi Piulats, comproprietario e socio del club Wolf, racconta le difficoltà legate alla reintroduzione delle misure restrittive: "I frigoriferi erano già tutti carichi, i fornitori in arrivo, tutta la pubblicità, la gente dei social network - commenta questo imprenditore della movida - La macchina era in funzione e di nuovo ci dicono, da un giorno all'altro, chiudete, senza alcun aiuto. Chiudete perché lo diciamo noi e basta".
Anche la Grecia ha riportato un picco nelle infezioni giornaliere, dopo molte settimane di numeri in calo e il conseguente allentamento delle misure restrittive. Ma, con il 38% della popolazione completamente vaccinata, drastici provvedimenti di chiusura non sono per ora contemplati. Molti dei nuovi casi riscontrati sono giovani, che si pensa - tra le altre cose - abbiano meno probabilità di ammalarsi gravemente.
Intanto, a Istanbul, la gente ha potuto godersi una passeggiata nel parco, per la prima volta, da quando le restrizioni sono state tolte il 1° luglio.
Le nuove libertà arrivano però in un momento delicato: le autorità sanitarie turche hanno infatti identificato tre casi della nuova variante Delta Plus in tre province, monitorate con attenzione per evitare la diffusione del contagio.