Esce dal carcere ad Hong Kong la militante Chow

Agnes Chow è appena uscita di prigione ad Hong Kong dopo una detenzione di sette mesi. L' attivista pro democrazia era stata condannata nel dicembre scorso a 10 mesi di carcere per aver promosso una protesta anti-governativa il 21 giugno 2019. Il tribunale della città stato cinese le avrebbe concesso uno sconto di pena per buona condotta.
L'assalto dei giornalisti
Chow, 24 anni, è stata assalita dai giornalisti ma non ha rilasciato commenti. Indossava una t-shirt decorata con la frase "Stai andando alla grande". Non si tratta della sola militante finita in carcere. Nel giugno del 2019 migliaia di persone hanno assediato la sede centrale della polizia a Wan Chai, chiedendo all'esecutivo cittadino di ritirare la proposta di legge sull’estradizione e alle Forze dell’ordine di smettere di descrivere le manifestazioni pro-democrazia come sommosse. I leader di Pechino hanno tenacemente combattuto l'appello alla democrazia, dipingendo coloro che hanno protestato come tirapiedi di "forze straniere" che cercano di minare la Cina.
I molti attivisti in carcere
Per gli stessi fatti, i giudici hanno incarcerato altri due giovani leader democratici: Joshua Wong e Ivan Lam. I tre si sono riconosciuti colpevoli per aver sensibilizzato l’opinione pubblica sulla repressione in atto a Hong Kong contro il fronte democratico. Wong, Chow e Lam sono tra i fondatori di Demosisto, partito indipendentista dissolto dopo l’approvazione nel giugno 2020 della draconiana legge sulla sicurezza voluta da Pechino.