I cristiano democratici rischiano una storica debacle, qualora l'estrema destra dovesse uscire vincitrice dal voto statale
L'anno delle super elezioni tedesche continua. E ora è il momento della Sassonia-Anhalt che va al voto questa domenica. In questo Land, situato in quella che era la Germania dell'Est comunista, è una gara tra i cristiano-democratici della Cdu e la destra nazionalista dell'AfD.
Argomento principale, qui, alla manifestazione elettorale dell'Afd a Haldensleben sono pandemia e restrizioni, come ci spiega Oliver Kirchner, leader della divisione statale del partito: "La questione principale è porre fine a questa pandemia di coronavirus e concentrarsi solo sulla protezione delle persone vulnerabili e di quelle con condizioni preesistenti. Tutti dovrebbero essere lasciati liberi".
Per alcuni candidati dell'AfD, la pandemia non è nulla di cui preoccuparsi, ma è al limite della cospirazione.
"La pandemia è diventata un test di intelligenza e chi non supera il test viene vaccinato", spiega Markus Motschmann, candidato AfD Sassonia-Anhalt. "Chiunque si fosse informato saprebbe che non bisogna avere paura del virus, ma del governo".
A livello nazionale, l'AfD si assesta intorno al 10-12%. Qui in Sassonia-Anhalt potrebbe arrivare al 25%. Ma la Cdu spera ancora di poter continuare a guidare il governo nello stato. Tobias Krull fa parte dei cristiano-democratici da quando era un adolescente. Alle ultime elezioni ha vinto un seggio nel parlamento locale. Un seggio che ora vuole difendere. "È importante per il futuro dello stato", dice ai nostri microfoni Krull. "Non si tratta di polemiche a buon mercato. Non si tratta di chiedere cose che sappiamo non possono essere finanziate. Si tratta di continuare a sviluppare lo stato e in questo la Cdu ne è partner responsabile".
Se dovesse vincere l'AfD qui, sarebbe la prima volta che il partito ottiene il maggior numero di voti in un'elezione statale, cosa che gli darebbe una grande spinta in vista delle elezioni federali, in programma a fine settembre. Per la Cdu, non vincere sarebbe invece un vero e proprio disastro.
Sarà un'altra serata di tensione qui a Berlino, in attesa dei risultati di un'altra elezione statale che può avere, e probabilmente avrà, ripercussioni politiche per tutto il Paese.