Redfield e Wilton Strategies, il sondaggio: ecco lo studio con 4 Paesi di riferimento, Francia, Germania, Italia e Gran Bretagna, sull'attitudine a vaccinarsi
Il vaccino anti Covid può essere la luce fuori dal tunnel o un fuoco fatuo, a seconda della percezione che i cittadini europei hanno dell'efficacia dei programmi di vaccinazione. Il processo non è esente da criticità oggettive: carenza di forniture, difficoltà di distribuzione, diffusione delle varianti del virus.
In collaborazione con i sondaggisti di Redfield e Wilton Strategies, Euronews ha sondato le opinioni in quattro Paesi sulla disponibilità a farsi vaccinare, in caso di costi minimi o nulli.
La risposta è ampiamente positiva in Gran Bretagna e Italia, con il 76% e 71% rispettivamente di consensi tra gli intervistati. La Germania si ferma al 63 percento. È la Francia a manifestare una grande diffidenza con 4 persone su 10 contro l'offerta di inoculazione gratuita o poco costosa.
Quanto è importante il tipo di vaccino
Il sondaggio ha anche raccolto le opinioni sui tipi di vaccini disponibili: attualmente sono tre quelli autorizzati in Europa.
Finora la Commissione europea ha rilasciato tre autorizzazioni all'immissione in commercio condizionata per il vaccino messo a punto da BioNTech e Pfizer, da Moderna e da AstraZeneca, dopo che l'EMA ha espresso una valutazione positiva sulla loro sicurezza ed efficacia. Altri vaccini si trovano in fasi diverse di valutazione da parte dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA).
Anche sul fronte relativo al tipo di vaccino i francesi tirano il freno a mano: il 90% sostiene la validità della somministrazione in relazione al tipo di vaccino inoculato, mentre i britannici sembrano avere fiducia in tutti e tre, opinione condivisa da una piccola maggioranza di tedeschi. Poco più della metà degli italiani è preoccupata per il tipo di vaccino che riceve.
Il grado di soddisfazione dei cittadini sulle campagne vaccinali
Sul grado di soddisfazione in relazione alle campagne vaccinali, l'amministrazione di Boris Johnson gode dell'85% di approvazione, mentre in Germania e Francia, dove il lancio dei programmi non è stato in discesa, i cittadini si sono mostrati critici. Gli italiani in misura leggermente inferiore.
Passaporto vaccinale per viaggi interni e all'estero
Per molti, la grande speranza è che la vaccinazione riapra ai viaggi internazionali. I leader stanno discutendo i cosiddetti passaporti vaccinali, potenzialmente per l'uso interno e per gli spostamenti all'estero.
In Italia e Gran Bretagna l'ipotesi piace, in ogni caso, a oltre il 60% degli intervistati. I tedeschi sono meno entusiasti, ma sostengono comunque l'idea. I francesi manifestano la loro contrarietà, con il 38% che rifiuta completamente il concetto.
Siamo ancora alle prime fasi della vaccinazione di massa in Europa e gli atteggiamenti, o meglio la percezione dei cittadini nei confronti della risposta delle istituzioni, potrebbero cambiare, ma le risposte iniziali del pubblico alle questioni legate ai vaccini - in particolare su sicurezza ed efficacia - hanno dato ai leader molto su cui riflettere.