Brasile, annullate le condanne all'ex presidente Lula: potrà sfidare Bolsonaro nel 2022

Brasile, annullate le condanne all'ex presidente Lula: potrà sfidare Bolsonaro nel 2022
Diritti d'autore Andrew Medichini/Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved
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Di Cristiano TassinariAgenzie internazionali
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Colpo di scena in Brasile: un giudice della Corte Suprema annulla le condanne per corruzione subite da Lula, per otto anni presidente brasiliano. Torna eleggibile e potrebbe candidarsi alle elezioni presidenziali del 2022 contro Bolsonaro.

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Il ritorno di Luiz Inácio Lula da Silva, per tutti semplicemente Lula.

Il giudice della Corte Suprema brasiliana, Edson Fachin, ha cancellato le condanne nei confronti dell'ex presidente, subite per corruzione - anche per il caso in cui è coinvolta l'azienda petrolifera di stato Petrobras - emesse dal Tribunale Federale di Curitiba, in quanto non avrebbe giurisdizione per quei processi, che andrebbero rifatti a Brasilia.

Lula recupera così i suoi diritti politici e torna eleggibile: si tratta di una sentenza che alcuni analisti hanno descritto come una bomba politica.
Significa, infatti, che Lula - 75 anni, presidente del Brasile per 8 anni, dal 2003 al 2011 - quasi certamente sfiderà Jair Bolsonaro, nelle elezioni dell'anno prossimo.

Esteban Felix/AP
Una foto del 2007: l'allora presidente brasiliano Lula a colloquio con il presidente del Nicaragua Daniel Ortega.Esteban Felix/AP

Bolsonaro: "Un giudice di parte"

Lo stesso Bolsonaro ha accusato il giudice Fachin, che ha annullato le condanne di Lula, di essere di parte e di avere forti legami con il Partito dei Lavoratori dello stesso Lula.

In seguito alle condanne, Lula è entrato in carcere a Curitiba il 7 aprile 2018 e ne è uscito un anno e mezzo dopo, nel novembre del 2019, dopo una sentenza della Corte Suprema brasiliana.

Una notizia - l'annullamento delle condanne di Lula - che che ha fatto il giro del mondo e del Sudamerica in particolare: il presidente argentino Alberto Fernández ha twittato: "Giustizia è stata fatta".

Brasiliani divisi su Lula

Alla notizia di Lula scagionato, tra i brasiliani, però, ci sono stati pareri contrastanti.

L'impiegata di banca Andrea Bondim:
"È una buona notizia che arriva al momento giusto, perché la situazione politica del paese è terribile, drammatica".

AP Photo
"Finalmente una buona notizia".AP Photo

Antonio Freire, guardia giurata:
"Se tornasse a candidarsi lo sosterrei, perché Lula ha le capacità per essere un buon presidente, è giò stato un buon presidente".

AP Photo
"Lula è un buon presidente".AP Photo

Interviene un ragazzo che indossa la maglia del Corinthians, contrario a Lula:
"Non mi fiderei di un politico che è già stato arrestato per corruzione e non credo che Lula sia la persona giusta per guidare il nostro paese".

AP Photo
"Non mi fido più".AP Photo

➡️ Per saperne di più: Lula fu condannato per motivi politici?

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