Myanmar: oscurati account social collegati alla giunta militare

Mentre le proteste contro il colpo di stato continuano in Myanmar, Facebook e Instagram esercitano nuove pressioni sui leader militari, chiudendo tutti gli account social collegati alle forze armate e oscurando gli annunci di società controllate dai militari.
Rafael Frankel, Facebook, Emerging Markets: "Oggi abbiamo bandito da Instagram e Facebook quelle istituzioni statali controllate dai militari del Myanmar. Abbiamo anche vietato gli annunci di entità commerciali collegate ai militari. Continuiamo a trattare la situazione in Myanmar come un'emergenza e rimaniamo concentrati sulla sicurezza della nostra comunità e più in generale del popolo del Myanmar".
Lo scorso 1 febbraio i militari hanno messo a segno un colpo di Stato per rovesciare il governo che aveva in Aung San Suu Kyi la guida politica. L'ex Nobel per la Pace è stata arrestata. Da allora la mobilitazione di piazza non si è mai placata.