In Spagna gli hotel si reinventano per non morire

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Di Debora Gandini
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In Spagna gli hotel si reinventano per non morire. A causa della pandemia da Covid-19, l'industria del turismo perderà 140 miliardi di euro e 700.000 posti di lavoro. Ma il Paese guarda al futuro

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E’ quasi Natale a Madrid, ma quest'anno, a causa del Covid, saranno feste diverse. La capitale non sarà invasa dalla solita folla sorridente di turisti. E così gli hotel devono reinventarsi per non fallire, per sopravvivere e per cercare di attirare nuovi clienti. 

"The Hat Hostel" era una delle destinazioni di vacanza preferite per quei viaggiatori che volevano assaporare i mille volti della vita madrilena. Un’esperienza autentica. Ora è diventato un Co-living, uno spazio dedicato a coloro che hanno bisogno di ritrovare un po’ di contatto umano in questi tempi di reclusione forzata. 

Il nuovo concetto di Hotel e turismo

“Penso sia molto importante costruire un senso di comunità. Per avere compagnia nei momenti difficili", ci spiega Alfonso López Roldán, Direttore dell’Hotel. "Questo posto ha tutto quello che si trova in una casa. Senza quegli inconvenienti che si possono avere quando si vive in un appartamento. Niente contratti. Non chiediamo la classica caparra di sei mesi.”

José è uno studente messicano. È arrivato qui a Madrid per un Master. È uno dei 20 ospiti di questo ostello. Per lui è fantastico poter essere libero di restare o lasciare la camera in qualsiasi momento. Insomma decidere cosa fare senza preavvisi. 

Intanto gli Hotel, per lavorare, hanno aperto a tutti i loro i ristoranti, e hanno trasformato le camere in spazi di lavoro. Lydia Pérez è da tempo Direttrice PR e Marketing presso il "Cool Room Hotel". "Abbiamo cambiato completamente il nostro obiettivo-dice. Prima i nostri clienti erano americani, francesi, britannici. Ora sono spagnoli. Moltissimi sono persone di Madrid.

Pacchetti low cost e spazi co-living

Per mantenere attive le attività, gli hotel offrono promozioni competitive. Con le restrizioni ancora in vigore, la gente del posto riesce a permettersi camere di lusso a prezzi scontati. E diventa così turista nella propria città. Come David. Un giovane che ha deciso di offrire una serata da sogno alla fidanzata, a pochi isolati da casa loro. Per concedersi una pausa da un anno davvero complicato.

Intanto a causa della pandemia da Covid-19, la Spagna ha perso l'80% dei visitatori stranieri. L'industria del turismo perderà circa 140 miliardi di euro. 700.000 i posti di lavoro a rischio. Ma la voglia di ripartire è tanta. Non solo in questo Natale.  

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