Il presidente impegnato in iniziative in vista delle elezioni di novembre chiede "altri quattro anni"
Continua per tutti gli Stati Uniti il tour elettorale del presidente Donald Trump. In Wisconsin, dove i sondaggi lo danno sotto di sei punti sullo sfidante democratico Joe Biden, l'inquilino attuale della Casa Bianca chiede voti per sbaragliare chi lo critica e incassa gli applausi dei suoi fedelissimi.
"Tra 78 giorni fermeremo la sinistra radicale, vinceremo nello stato del Wisconsin e vinceremo altri quattro anni. E poi andremo per altri quattro perché hanno spiato la mia campagna, dovremmo rifare quattro anni ".
Poi, rotti gli indugi, parla dei democratici come di un pericolo per il paese. "È l'elezione più pericolosa che abbiamo mai avuto, è la più pericolosa perché non credo che potremo mai tornare indietro, non ci sarà qualcosa che somigli a un ritorno indietro. Sarà un altro Venezuela. Ora lo dico con forza perché è un'ideologia simile. Se vincono, questo paese sarà un Venezuela su larga scala".
Oltre al populismo da comizio Trump usa anche altri mezzi per farsi rieleggere, come la nomina di un suo uomo alla guida delle poste federali: appena due mesi dopo il servizio è al collasso, qualcosa di molto simile a un sabotaggio, dato che molti elettori democratici preferiscono votare spedendo la loro scheda in busta chiusa.