Covid-19: le misure di sicurezza nell'aeroporto di Lione

Covid-19: le misure di sicurezza nell'aeroporto di Lione
Di Euronews - Interviste di Laurence Alexandrowicz
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Pochi posti a sedere, obbligo di mascherina, adesivi a terra per evitare assembramenti, un presidio medico. Torna gradualmente operativo l'aeroporto internazionale di Lione. Ecco le misure di sicurezza per i viaggiatori

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Sono le otto del mattino all'aeroporto internazionale Saint-Exupéry di Lione. L'ispezione delle piste è cominciata, un controllo che viene fatto quattro volte al giorno per verificare l'eventuale presenza di rifiuti e allontanare volatili che possano mettere a repentaglio l'atterraggio e il decollo degli aerei.

A queste misure di sicurezza abituali si sono aggiunte quelle anti Covid-19, con la graduale ripresa del traffico dopo la fine del lockdown. Lo scalo è il quarto in Francia per numero di passeggeri.

Le misure di sanificazione degli ambienti sono state rafforzate. Nei distributori automatici, accanto alle bibite, si vendono mascherine e bottigliette di gel disinfettante.

L'ammnistratore delegato di Aéroports de Lyon, Tanguy Bertolus, racconta alcune delle misure che sono state prese, come l'uso di adesivi a terra per aiutare il distanziamento sociale, il plexiglas per separare i passeggeri dagli impiegati aeroportuali, i posti a sedere limitati, i distributori di liquido igienizzante in libero uso e l'obbligo di indossare la mascherina.

Una viaggiatrice si dice soddisfatta delle regole adottate per evitare assembramenti. Inoltre "l'aeroporto è ancora vuoto e quindi è difficile incontrare delle persone che possano trasmettere il Covid-19", afferma. "Tutti portano la mascherina, quindi mi sento sicura", dichiara un'altra utente.

È presente anche un punto informazioni e assistenza medica. I pompieri soccorrono le persone che non si sentono bene, e subito dopo è pronto ad intervenire lo staff medico dell'aeroporto, come racconta il direttore generale Cédric Fechter, che assicura che l'intervento di un dottore avviene in pochi minuti per poter effettuare la diagnosi.

L'aeroporto ha riaperto ai viaggi commerciali l'8 giugno. Prima dell'emergenza coronavirus ogni giorno la pista vedeva dai 350 ai 400 voli al giorno, oggi sono al massimo venti. La ripresa dell'operatività di un tempo è ancora lontana. Al momento sono sedici le compagnie attive e 46 le destinazioni assicurate, ma continuano a crescere.

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