Quando la necessità aguzza l'ingegno. La compagnia teatrale dello stabile di Gottinga l'ha pensata bella e ha messo in scena uno spettacolo assolutamente in tema con i tempi che viviamo. Il nostro Hans von der Brelie è andato a vedere di cosa si tratta
Anche i teatri osservano rigorosamente il lockdown in tutta Europa. Tranne che a Gottinga dove in un parcheggio sotterraneo va in scena 'Il metodo" messo in scena da "Deutsches Theater Goettingen", tratto da Corpus delicti di July Zeh che manco a farlo apposta parla dell'isolamento e le sue conseguenze.
Una delle attrici, Marina Lara Poltmann ci spiega che il teatro è stato allestito in un parcheggio sotterraneo: "Abbiamo allestito il palcoscenico in un parcheggio sotterraneo, gli spettatori restano a bordo dell'auto, finistrini chiusi, ovviamente, non c'è alcun contatto fisico".
In Germania mentre i teatri privati attraversano il deserto in questi mesi, quelli pubblici come appunto "Deutsches Theater" sono già in salvo perché è la città, in questo caso Gottinga, che paga .
In Germania le comunità locali si fanno carico dei teatri - e anche i teatri stanno mostrando una straordinaria capacità di resistenza sotto covid - allo stabile di Gottinga dei 26 attori permanenti, 24 lavorano alla pièce il Metodo, per esempio.
Il direttore artistico Erich Sidler:
"Posso vedere lo spettacolo e in sueper sicurezza, c'è il doppio dell'isolamento necessario. Il suono è indirizzato direttamente dentro le auto e attraverso l'acustica la percezione dell'ambiente scenico è assicurata. Tutti siamo consapevoli della discrepanza prossimità distanza: era questo il maggior problema da affrontare".
Un vento gelido attraversa il palcoscenico dove si parla di una società trasformata da un virus e dove il distanziamento fisico trasforma gli esseri umani in zombie. Un'occasione, un'altra a dire il vero, per riflettere e non solo su Covid.
Lo spettacolo al momento è sold out.