Google contro la maxi multa dell'Ue

Google si difende davanti alla Corte di giustizia europea contro la multa da 2,4 miliardi comminata dalla Commissione per abuso di posizione dominante. La vicenda risale al 2017 quando l'esecutivo europeo ha rimproverato al colosso americano di aver dato troppo spazio a Google Shopping, penalizzando gli altri servizi di comparazione degli acquisti.
La difesa di Google
Da mercoledì a venerdì sono previste le udienze sul caso a Lussemburgo. Secondo il gigante le multe penalizzerebbero l'innovazione su internet.
Le altre maxi multe
Si tratta della prima delle tre maxi multe date alla società. Nel 2018 Google è incappata in una penale di oltre 4 miliardi per il suo sistema operativo Android che - sempre secondo la Commissione - privilegiava le sue app. Nel 2019 invece la mullta da 1,5 miliardi riguardava il blocco delle pubblicità dei motori di ricerca concorrenti. In totale Bruxelles ha multato Google per 8,25 miliardi di euro.
Attesa per la sentenza
La sentenza - per il primo dei tre casi - è prevista dopo l'estate. Sentenza che è monitorata con grande attenzione da tutti. Tanto più che negli ultimi giorni colossi del turismo, come Expedia e Tripadvisor, hanno denunciato un comportamento a loro avviso penalizzante di Big G. Si tratta anche di un test per la nuova commissaria alla Concorrenza, Margrethe Vestager, che ha una politica intransigente nei confronti dei giganti della Silicon Valley.