Libano: le riforme annunciate da Hariri non bastano

Libano: le riforme annunciate da Hariri non bastano
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Di Euronews Agenzie:  AFP
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Popolo libanese ancora in piazza, nonostante le misure economiche eccezionali presentate dal premier

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Delle riforme economiche urgenti, annunciate alla piazza lunedì dal Primo Ministro libanese Saad Hariri, per provare a placare la rabbia del popolo e presentate agli ambasciatori questo martedì. Riforme radicali che includono misure contro la corruzione, un budget per il 2020 che non prevede l'aumento delle tasse, un programma di privatizzazione dei servizi pubblici e aiuti ai più poveri

"Se il Libano dovesse farcela a trasmettere questo messaggio molto importante, se ci fosse un'inversione di tendenza - e si spera che lentamente i tassi di interesse possano scendere - questo allora c sarebbe uno sviluppo molto positivo sui mercati, sul bilancio futuro e anche sul clima generale del Paese che si spera porti a un aumento degli investimenti diretti esteri", ha dichiarato in conferenza stampa Nadim Munla, consigliere economico del premier.

Nonostante le riforme promesse da Hariri, però, il popolo continua a manifestare. Siamo ormai al sesto giorno consecutivo di proteste, in tutto il Paese e la richiesta dei libanesi resta la stessa: non bastano le riforme, vogliono la caduta di quel sistema politico settario e clientelare, che regge la repubblica e che, secondo loro ha porta to l'economia al collasso.

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