Gentiloni sulla via di Bruxelles

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L'ex premier designato come commissario europeo

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L'Italia ha formalizzato il nome di Paolo Gentiloni Silveri come commissario europeo. Gentiloni , romano, classe 1954, di famiglia nobile, ha un passato di impegno politico giovanile nell' estrema sinistra dove ha a lungo operato come direttore di organi di stampa.

Una lunga fedeltà al PD

Nel 2007 è uno dei quarantacinque membri del comitato promotore nazionale del Partito Democratico. Nel 2014, con la "promozione" di Federica Mogherini alla Commissione Europea Gentiloni viene scelto dal capo del governo Matteo Renzi come ministro degli Affari Esteri.

Il 7 dicembre 2016, il Premier Matteo Renzi annuncia le dimissioni. Pochi giorni dopo, l'11 dicembre 2016, il presidente Mattarella chiesto a Gentiloni di formare un nuovo governo. Il suo è stato l'ultimo governo guidato dal Partito Democratico appena rientrato nella compagine del rinnovato esecutivo italiano.

Paolo Gentiloni è una grande sostenitore dell'Europa anche a più velocità.  Nel marzo 2017, in occasione dei 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, Gentiloni ha accolto in Campidoglio i 27 capi di governo dei paesi membri dell'Unione Europea insieme a Donald Tusk (Presidente del Consiglio Europeo), Joseph Muscat (Presidente di turno del Consiglio UE) .

L'attività politica internazionale

Come Presidente del Consiglio ha ospitato il 43o vertice del G7 a Taormina, in Sicilia. Questo vertice è stato il primo per lui e anche per il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, il primo ministro May e il presidente Macron.

Lo sguardo al sud

Mentre era in carica, Gentiloni ha costruito una serie di strette relazioni con i paesi arabi del Golfo Persico, basata in particolare su accordi commerciali riguardanti il petrolio e la produzione offshore di concessioni. Gentiloni visitò la penisola araba tre volte pensando alla sua premiership. Il 1° maggio 2017 si è recato in Kuwait, dove ha avuto incontri bilaterali con l'emiro Sabah al-Ahmad e il principe ereditario Nawaf Al-Ahmad; in seguito il premier visitò i soldati italiani di stanza in Kuwait come parte della coalizione anti-ISIL.

**Le dimissioni
**

A seguito anche del termine della XVII legislatura, come da prassi, il 24 marzo 2018 ha rassegnato le dimissioni da Presidente del Consiglio nelle mani del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, rimanendo comunque in carica per il disbrigo degli affari correnti fino al 1º giugno, giorno in cui gli succede Giuseppe Conte a capo della nuova coalizione Lega-5Stelle. Gentiloni è stato eletto deputato del PD nelle elezioni del 2018.

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