Quando l'Italia "andò" sulla Luna

Quando l'Italia "andò" sulla Luna
Diritti d'autore Museo Scienza Milano
Di Claudio Rosmino
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Fu un computer italiano, negli anni '60, a calcolare la rotta verso la Luna dell'Apollo 11

PUBBLICITÀ

C'era anche un pezzo di Italia nella missione Apollo 11 che portò per la prima volta un uomo sulla Luna.

Per i complessi calcoli relativi alla traiettoria fra la Terra e il suo satellite, la NASA, infatti, utilizzò anche delle avveniristiche macchine da calcolo prodotte dalla Olivetti

Si tratta del modello Programma 101, sviluppato negli anni '60 a Ivrea da tre pionieri dell'informatica quali Pier Giorgio Perotto, Giovanni De Sandre e Gastone Garziera.

La macchina, considerata il primo personal computer della storia, fu presentata alla fiera di New York del 1965, ed ebbe un grande successo negli Stati Uniti, tanto che la NASA ne acquistò diversi esemplari, come ricorda il progettista italiano Gastone Garziera.

Racconta Gastone Garziera: "Noi sapevamo che la NASA era stata uno dei nostri primi grossi clienti. Abbiamo ottenuto un fascicolo in cui sono scritti cinque programmi in linguaggio 101, svilupati dalla NASA. Ho visto che uno calcolava il tempo di accesione di qualche razzo per spostarsi da una traiettoria ad un'altra. Quindi sono stati usati davvero (i calcolatori Programma 101). E sono convinto che abba dato una buona mano"

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Matera vista dalla Luna

Garziera: "La nostra Programma 101 ha dato una grossa mano per andare sulla Luna"

Intervista a Riccardo Delleani (CEO Sparkle)