La cantante Joss Stone è stata "deportata" dall'Iran

La cantante soul britannica Joss Stone ha denunciato di essere stata deportata dall'Iran dopo essere arrivata nella Repubblica Islamica nel bel mezzo del suo tour mondiale. L'artista non aveva intenzione di esibirsi nel Paese, ha scritto su Instagram, ma ha reso noto che le autorità locali l'avrebbero comunque messa nella "lista nera" per timore che volesse provare a esibirsi in pubblico nonostante il divieto della legge iraniane che non consente a donne di salire sul palco da sole.
Nel video condiviso sul suo profilo ufficiale, Stone indossa un foulard bianco in testa. "Dopo lunghe discussioni con i più gentili, affascinanti e accoglienti agenti dell'immigrazione, è stata presa la decisione di mettermi in detenzione notturna e deportarci la mattina seguente". La cantante si è detta consapevole della legge locale, aggiungendo che si trovava lì solo per visitare il Paese.
"Queste persone sono persone davvero gentili, si sono sentite in colpa per avere le mani legate e non poter fare nulla".
Dopo la rivoluzione islamica del 1979, la legge iraniana indica che le donne possono esibirsi solamente in gruppo o in orchestra con altri uomini. I giornali iraniani hanno riportato la notizia e i commenti apparsi su Instagram, anche se il governo non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito.
Stone aveva pubblicato in precedenza un video in cui la si vede imbarcarsi con il suo staff su un aereo diretto verso l'isola di Kish, nel Golfo, una zona franca dal punto di vista economico.
L'agenzia di notizie statale IRNA ha poi reso noto che Stone e il suo seguito arrivavano da Muscat, Oman (Afp): si sono visti negare l'ingresso in Iran "per mancanza d documenti e permessi necessari".
La polizia non ha aggiunto altri dettagli, limitandosi a comunicare che l'artista non è mai finita in detenzione e che lei e il suo staff hanno fatto ritorno in Oman la domenica mattina.
#Escludenoone
Non è la prima volta che la cantantesoul fa parlare di sé per aver cercato di esibirsi in un luogo particolare. In un video postato su Twitter il 30 giugno scorso, Stone ha usato l'hashtag #excludenoone per descrivere la sua esperienza in Libia.
"La conversazione che ci ha portato a Tripoli è stata la seguente: "Non si può andare a Tripoli, è solo un'area in cui non si va, è sotto assedio e non ci si può andare". L'inglese, classe 1987, si è anche recata in Arabia Saudita e ha definito il suo concerto in quella terra "il più dolce al mondo". A marzo si è esibita in Corea del Nord, Siria e Afghanistan. Il suo Total World Tour è iniziato cinque anni fa.
Nel 2003 è diventata famosa in tutto il mondo con l'album best seller "The Soul Sessions" che conteneva singoli di successo come "Fell in Love With A Boy". Amica del Principe William, di Harry e Kate Middleton, può vantare anche un passato da attrice.