Sudan, un conflitto dimenticato e una pace tutta da scrivere

È in corso una visita ufficiale eritrea di due giorni in Sudan. A Khartoum una delegazione ha lo scopo di incontrare il capo del consiglio militare di transizione del Sudan, Abdel-Fattah al Burhan.
L’obiettivo per Sudan ed Eritrea è quello di rinforzare e ristabilire buone relazioni.
La preoccupazione è palpabile anche al'Onu: "Condanniamo e lamentiamo la tragica perdita di vite umane e ricordiamo al consiglio di transizione di proteggere i civili e rispettare i loro diritti" ha detto l'ambasciatore sudafricano.
Prima della destituzione del presidente Omar al Bashir i rapporti tra Asmara e Khartoum avevano avuto momenti di tensione. Da un lato l’Eritrea accusava il Sudan di sostenere movimenti islamisti, con l’appoggio di Qatar e Turchia. Dall’altro il Sudan ha risposto chiudendo il confine di Kassala, per contrastare l’appoggio ai gruppi armati.
La stampaa locale riferisce inoltre quanto detto dal ministro Osman Saleh, che tra i due paesi si sia parlato della recente pace con l’Etiopia e dell’accordo di cooperazione in campo economico e sociale tra Eritrea, Etiopia e Somalia.