In strada a Caracas anche i sostenitori del presidente, che annuncia la possibilità di elezioni legislative anticipate
In un sabato di imponenti manifestazioni in Venezuela a sostegno di Juan Guaidó, anche un generale dell'aeronautica si è schierato apertamente a favore del presidente autoproclamato e contro il governo di Nicolas Maduro che, dal canto suo, ha parlato di "colpo di stato fallito" e si è detto favorevole a elezioni anticipate per il rinnovo dell'assemblea nazionale quest'anno.
La prima defezione importante nell'esercito è stata comunicata dallo stesso Francisco Esteban Yanez in un videomessaggio sui social: "Disconosco la dittatura di Maduro e riconosco il deputato Guaidó come presidente incaricato della Repubblica bolivariana del Venezuela", ha detto, aggiungendo che "il novanta per cento delle forze armate non sta con il dittatore ma con il popolo del Venezuela".
Ma in piazza sono scesi anche gli attivisti chavisti per celebrare il ventesimo anniversario della rivoluzione bolivariana ribadendo il sostegno a Maduro che ha parlato dal palco davanti ai militanti sulla Avenida Bolivar.