La premier britannica annuncia che il voto sull'accordo trovato con Bruxelles si terrà nei tempi previsti
Questo voto s'ha da fare. L'ha ribadito ancora una volta la premier Theresa May, durante un'intervista alla BBC. Il parlamento britannico sarà chiamato nei prossimi giorni a votare l'accordo di uscita dall'Unione Europea, da lei proposto. Anche se a Westminster circola voce che potrebbe slittare nuovamente.
"Sì, il voto si terrà. Lei dice la prossima settimana, ma la prossima settimana inizierà il dibattito, che proseguirà fino alla settimana seguente. Ad ogni modo il voto si terrà", ha dichiarato.
Alla domanda del giornalista su una data precisa, verso il 14-15 gennaio, la May risponde: "Più o meno in quella data, sì. Se poi l'accordo venisse bocciato, allora ci troveremmo in un territorio finora inesplorato".
Se prevarranno i "sì", la Gran Bretagna il prossimo 29 marzo uscirà ufficialmente dall'Unione europea. Qualora invecel'accordo venisse rifiutato dal Parlamento, il futuro sarebbe più che incerto. C'è una probabilità del 50% che Londra resti in Europa e c'è chi parla di un secondo referendum.