Riace: Lucano interrogato dal gip

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Di Giorgia Orlandi
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Al gip Di Croce che per il primo cittadino ha disposto i domiciliari e che si dovrà esprimere sulla sua eventuale scarcerazione - Lucano ha dato la sua versione di quanto accaduto nel paese dell'Alta Locride

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É stato interrogato nella giornata di giovedì dai giudici del Tribunale di Locri Mimmo Lucano il sindaco della città di Riace modello di accoglienza, accusato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e di attribuzione illecita di appalti per la gestione della raccolta dei rifiuti. 

Al gip di Croce che per il primo cittadino ha disposto i domicialiari e che si dovrà esprimere sulla sua eventuale scarcerazione - Lucano ha dato la sua versione dei fatti. Dal mondo politico parlamemtare si sono levate le voci di chi su questa vicenda si è espresso a difesa o attaccando la linea Salvini sui migranti. 

La maggior parte dei politici, intellettuali pensatori, figure dello spettacolo si è posizionata attorno a questo spartiacque politico **tra salvinisimo e intergrazione virtuosa. **

Sono intervenuti i garantisti che pero hanno condannato l'eventuale violazione delle regole, la cosidetta "disobbiendenza civile" qualora comprovata. Infine, ha parlato la Chiesa, già attiva in queste zone nella lotta alle organizzazioni criminali lo ha fatto il Monsignor Bregantini, che è stato Vescovo della Diocesi di Locri per 14 anni e che conosce Mimmo Lucano

"Esprimo la mia profonda amarezza", ha scritto in un comunicato "è stato un sindaco fecondo di bene, coraggioso". "Confido nella magistratura", prosegue ma a patto che si spengano i toni polemici e infine conclude: chiedo alla politica di rifettere su questo modello. Parole a cui ha fatto eco il monsignor Oliva l'attuale vescovo di Locri.

Nell'interrogatorio di garanzia Lucano sospeso dalle funzioni di sindaco, ha detto di non aver mai guadagnato nè di aver mai preso soldi da nessuno. "I fondi pubblici" - ha spiegato - "sono serviti per progetti relativi all'accoglienza dei migranti". 

Ha poi smentito l'ipotesi di aver organizzato matrimoni combinati. "Abbiamo fatto le pubblicazioni", ha spiegato "come in tutte le cose regolari". E sui rifiuti, chiarisce: "ne ho affidato lo smalitimento a due coperative per non far cadere il serivizio nelle mani delle ecomafie". 

**Nella giornata di sabato intanto si muove il fronte della soldiarietà **nel paese dell'Alta Locride sara' organizzata una grande manifestazione a sostegno del sindaco e del modello di cui è diventato un simbolo.

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