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Atletica: intervista a Gebrselassie, l'imperatore che potrebbe diventare Presidente

Atletica: intervista a Gebrselassie, l'imperatore che potrebbe diventare Presidente
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Di Euronews
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Da pochi giorni, ‘‘l’imperatore’‘ Haile Gebrselassie è il nuovo Presidente della federazione etiope di atletica leggera.

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Da pochi giorni, ‘‘l’imperatore’‘ Haile Gebrselassie è il nuovo Presidente della federazione etiope di atletica leggera. Il 43enne, considerato uno dei più grandi fondisti della storia, ha vinto due ori olimpici nei 10000 metri e 8 titoli mondiali. Nessuno meglio di lui può ripulire l’immagine dell’atletica etiope, macchiata recentemente da diversi casi di doping. Euronews l’ha incontrato ad Atene.

Haile Gebrselassie: “Le mie priorità come Presidente della federazione di atletica etiope sono tante. Una di queste è organizzare l’ufficio e fornire agli atleti ciò che per loro è fondamentale. Voglio concentrarmi in particolare sugli atleti”.

Ioannis Karagiorgas, euronews: “Da tanti anni il doping è un grande problema per lo sport in generale e, ovviamente, per l’atletica. Quest’anno ai Giochi di Rio, la Russia è stata esclusa dall’atletica. Cosa ne pensa?”

Haile Gebrselassie: “Certamente, gli atleti che fanno uso di sostanze dopanti devono essere puniti, ma non tutti gli atleti. Non sarebbe giusto nei confronti di coloro che sono puliti e sudano giorno e notte”.

Ioannis Karagiorgas, euronews: “Durante le Olimpiadi di Rio, il suo compatriota Lilesa, ha supportato il gruppo etnico degli Oromo, che sta soffrendo in Etiopia, attraverso un gesto significativo. Anche lei viene dalla stessa regione, vorrei quindi che commentasse l’accaduto”.

Haile Gebrselassie: “Innanzitutto io sono uno sportivo. E nello sport non c‘è politica, religioneo etnia. Se fossi un politico, potrei rispondere a questa domanda nel migliore dei modi. Ma ora, nella mia posizione, non posso. Io pratico sport e se qualcuno mi chiede di commentare, come posso farlo? Sono semplicemente un etiope, non importa da dove vengo”.

Ioannis Karagiorgas, euronews: “Molti pensano – e lei stesso lo ha fatto intendere – che potrebbe candidarsi come Presidente del suo Paese. Lo farà davvero? Vuole farlo?”

Haile Gebrselassie: “Mi lasci finire questo mandato da Presidente della federazione e tra 4 anni avrà la risposta. Ora do tutto per lo sport, per tutti, indipendentemente dalla politica”.

Ioannis Karagiorgas, euronews: “Quindi è possibile? Ci sta pensando?”

Haile Gebrselassie: “Certo”.

Ioannis Karagiorgas, euronews: “Parlando di Mo Farah, chi può batterlo e come?”

Haile Gebrselassie: “Questo ragazzo è davvero molto forte e per 4-5 anni nessuno è riuscito a contrastarlo, né un keniano, né un etiope. Vedremo”.

Ioannis Karagiorgas, euronews: “Ultima domanda. Bekele o Gebreselassie? Chi è il migliore?”

Haile Gebrselassie: “Cosa crede?”

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