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Video. Ecco chi c'è dietro l'“Internet of Underwater Things”
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Ultimo aggiornamento:
In collaborazione con 
Chiara Petrioli, CEO di WSense, sta trasformando la blue tech con l'"Internet of Underwater Things", una tecnologia che consente la comunicazione wireless fino a 3.000 metri di profondità. Non c'è da sorprendersi: gli investitori europei si stanno buttando a capofitto.
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