Stretta sui minori di TikTok: limite di utilizzo giornaliero di un'ora per gli adolescenti

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Tik Tok Diritti d'autore Sean Kilpatrick/AP
Di Michela Morsa
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Tra le varie modifiche, l'azienda ha stabilito che i minori di 18 anni dovranno inserire un codice di accesso per rimanere sulla piattaforma. Per chi ha meno di 13 anni a dare l'ok dovrà essere un genitore

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Vento di cambiamenti anche interni a TikTok. Già sotto i riflettori dei governi occidentali - Unione Europea, Stati Uniti e Canada hanno chiesto ai dipendenti governativi di eliminare la piattaforma social dai loro telefoni aziendali per motivi di cybersicurezza - l'azienda cinese ha annunciato una serie di modifiche all'applicazione. 

La più importante riguarda i minori: nelle prossime settimane sugli account degli utenti di età inferiori ai 18 anni verrà impostato un limite di utilizzo giornaliero dell'applicazione di 60 minuti

Come funzionerà

Ad annunciarlo sul blog dell'azienda Cormac Keenan, responsabile della fiducia e della sicurezza di TikTok: quando il limite verrà raggiunto, ha spiegato, ai minori verrà richiesto di inserire un codice di accesso e di prendere una "decisione attiva" per rimanere sull'app. 

Per gli utenti con meno di 13 anni, dovrà essere un genitore o un tutore a inserire un codice di accesso già esistente per consentire 30 minuti di visione supplementare una volta raggiunti i 60 minuti concessi. 

Il limite non sarà comunque obbligatorio. L'applicazione chiederà agli adolescenti di stabilire una soglia giornaliera di tempo da trascorrere sullo schermo se non volessero utilizzare l'ora predefinita e invierà notifiche settimanali nella casella di posta elettronica con un riepilogo dell'utilizzo della piattaforma. 

La tutela dei minori

TikTok ha dichiarato di aver stabilito la soglia dei 60 minuti consultando ricerche accademiche ed esperti del Digital wellness lab del Boston children's hospital.

Un provvedimento che si va a sommare altri già applicati in precedenza per tutelare gli adolescenti che utilizzano il social network in maniera sempre più totalizzante. In passato, Ad esempio, coloro che hanno un'età compresa tra i 13 e i 15 anni hanno l'account privato di default e solo chi ha più di 16 anni ha la possibilità di inviare e ricevere messaggi in chat.

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