Per il presidente ucraino Volodymyr Zelensky la decisione di cambiare i vertici di numerosi ministeri deriva da un bisogno di "nuova energia" per il Paese in quello che è stato definito il più grande rimpasto di governo dall'inizio della guerra
PUBBLICITÀLa Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, ha approvato giovedì la nomina di Andrii Sybiha come nuovo ministro degli Affari esteri dell'Ucraina. Poco prima il parlamento monocamerale ha accettato le dimissioni di Dmytro Kuleba: lo ha annunciato il deputato Yaroslav Zheleznyak, aggiungendo che 240 deputati su oltre 450 hanno votato per accettare le sue dimissioni.
Durante la votazione, 258 deputati si sono espressi a favore di Sybiha, nessuno contrario. Dal 12 aprile era viceministro degli Esteri, sostituirà Dmytro Kuleba nel rimpasto di governo deciso dal presidente Volodymyr Zelensky.
Rimpasto di governo in Ucraina: i nuovi ministri
Tra gli altri dimissionari la vice prima ministra per l’Integrazione europea, Olga Stefanishyna, il ministro della Giustizia, Denys Malyuska, la vice prima ministra Iryna Vereshchuk e il ministro delle Industrie strategiche Oleksandr Kamyshin.
Il Parlamento monocamerale di Kiev ha poi nominato Olga Stefanishyna, che si era dimessa da vice primo ministro per l'integrazione europea ed euro-atlantica dell'Ucraina, ministro della Giustizia. Oleksiy Kuleba sarà nuovo ministro dello Sviluppo delle comunità, dei territori e delle infrastrutture. Svetlana Grinchuk assumerà invece l'incarico di ministra dell'Ambiente. Approvata anche la nomina di Mykolai Tochitsky alla carica di ministro della Cultura e delle comunicazioni strategiche.
Vitaliy Koval, fino a pochi giorni fa a capo del Fondo delle proprietà statali, è il nuovo ministro dell'Agricoltura. Il dicastero era vacante dallo scorso maggio dopo la rimozione di Mykola Solskiy. L'Ufficio nazionale anticorruzione avevano dichiarato Solskiy sospettato di appropriazione illegale di terreni pubblici. L'interim all'Agricoltura era stato attribuito al viceministro Taras Vysotsky.
Tra gli altri, con molta probabilità a guidare il nuovo ministero per le Industrie strategiche sarà Herman Smetanin, da giugno 2023 a capo di Ukroboronprom, azienda impegnata nella difesa. Vereshchuk verrà trasferita all'ufficio del presidente, dove ricoprirà il ruolo di vicedirettore. A Kamyshin possibile il ruolo di consigliere del presidente nella divisione armi e difesa.
Quanto a Dmytro Kuleba secondo alcune fonti potrebbe concentrarsi sul rafforzamento delle relazioni con la Nato.