L'esercito ucraino ha lanciato un attacco su una raffineria russa nella regione di Rostov. I serbatoi di petrolio hanno preso fuoco ed è divampato un vasto incendio. Le truppe russe stanno invece attaccando senza sosta l'area intorno a Chasiv Yar, nel Donetsk, dove tentano di avanzare
PUBBLICITÀUn attacco ucraino con droni ha causato un incendio in una raffineria di petrolio russa nella notte, ad Azov, nella regione di Rostov. "I serbatoi di petrolio hanno preso fuoco ad Azov in seguito a un attacco di droni", ha scritto su Telegram il governatore regionale Vasily Golubev.
I vigili del fuoco sono al lavoro per domare le fiamme e non ci sarebbero vittime, secondo le prime informazioni.
Donetsk: l'esercito russo avanza su Chasiv Yar
L'ufficio stampa dello Stato maggiore ucraino ha dichiarato che Le forze russe stanno cercando di prendere nuove posizioni nel quartiere Novyj, nella periferia della città di Chasiv Yar, nel Donetsk. Nel messaggio su Facebook si legge che la Russia ha lanciato "due attacchi aerei usando quattro bombe aeree guidate, ha utilizzato venti droni kamikaze e ha effettuato circa 600 bombardamenti".
Sempre nel Donetsk l'esercito ucraino ha invece respinto l'avanzata russa nei pressi di Rozdolivka, Verkhnekamensky e Vyimka.
Intanto l'aeronautica militare dell'Ucraina ha abbattuto dieci droni di tipo Shahed lanciati dalla Russia. "Nella notte del 18 giugno 2024, il nemico ha attaccato con dieci droni di tipo Shahed 131 e 136 provenienti dalla regione Primorsko-Akhtarsk della Federazione Russa", ha scritto su Telegram il comandante dell'Aeronautica delle forze armate ucraine, Mykola Oleschuk, aggiungendo che tutti gli Shahed "sono stati abbattuti nelle regioni di Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk".
Attacco russo su Poltava, dodici feriti
Lunedì l'esercito di Mosca ha attaccato la regione di Poltava. Dodici persone sono rimaste ferite, tra cui due bambini. Il ministero dell'Interno ha dichiarato su Telegram che "le infrastrutture civili sono state distrutte ed è scoppiato un incendio. L'onda d'urto ha danneggiato le vetrate degli edifici residenziali e amministrativi vicini. Le linee elettriche sono rimaste danneggiate".
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha commentato quanto accaduto in un post su X, ribadendo la necessità di rafforzare la difesa aerea del Paese, ringraziando gli alleati di Kiev per l'aiuto ricevuto. "Questa è una giusta risposta al terrore russo", ha affermato Zelensky.