I carabinieri hanno trovato strumenti per la falsificazione, come timbri, firme e certificati di autenticità contraffatti. Il sospettato sarebbe un restauratore d'arte
I carabinieri hanno scoperto un laboratorio clandestino di contraffazione di opere d'arte a Roma, dove venivano prodotti e venduti online dipinti contraffatti attribuiti ad artisti famosi.
L'operazione, condotta dal Nucleo tutela patrimonio culturale dei Carabinieri e coordinata dalla Procura di Roma, è stata avviata dopo che gli investigatori hanno rintracciato opere d'arte contraffatte vendute attraverso piattaforme di e-commerce.
Le opere erano attribuite ad artisti come Pablo Picasso, Paul-Émile Pissarro, Jean Cocteau, Dora Maar, Rembrandt e altri.
Dopo mesi di indagini, i militari hanno fatto irruzione nell'abitazione del sospettato in un quartiere di Roma nord e ha scoperto un laboratorio di falsificazione completamente attrezzato.
Cosa hanno trovato i carabinieri dentro lo studio di contraffazione
All'interno, i carabinieri hanno trovato una vasta collezione di materiale per dipingere, tra cui tubetti di colori in acrilico e a cera, pennelli, tele, stencil e cavalletti.
Hanno anche scoperto timbri contraffatti, firme falsificate e certificati di autenticità finti usati per spacciare le opere come autentiche.
Su un tavolo da lavoro sono stati scoperti diversi dipinti completati del tutto o parzialmente, che sembravano appena realizzati dal sospettato.
In totale sono state confiscate 71 opere contraffatte. I carabinieri non hanno ancora confermato se siano stati effettuati arresti. Si sospetta che al centro dell'operazione ci sia un restauratore d'arte.
Il precedente della rete europea di falsificazione
L'operazione fa seguito al recente smantellamento di una rete europea di falsificazione che vendeva opere contraffatte di Banksy, Warhol e Klimt.
In totale sono state indagate 38 persone, di cui sei in Spagna, Francia e Belgio. Le autorità italiane sostengono che la rete potrebbe aver causato un danno economico di 200 milioni di euro inondando il mercato dell'arte con opere false.
Oltre 2100 opere false sono state sequestrate in Italia, Francia, Spagna e Belgio. Le opere appartenevano a più di 30 artisti di fama internazionale, tra cui Andy Warhol, Amedeo Modigliani, Banksy, Pablo Picasso, Joan Mirò, Francis Bacon, Wassily Kandinsky, Henry Moore e Gustav Klimt.